Hai Calazio? Ecco come sbarazzarsene
Un calazio è una piccola protuberanza o nodulo che può apparire sulla palpebra. Non è causata da un’infezione, ma piuttosto dall’ostruzione di una delle minuscole ghiandole sebacee vicino al bordo della palpebra, chiamate ghiandole di Meibomio.
Queste ghiandole di solito rilasciano una sostanza oleosa per aiutare a mantenere gli occhi lubrificati e impedire alle lacrime di evaporare troppo velocemente. Tuttavia, quando uno di essi viene bloccato, non riescono a svolgere correttamente il lavoro ed è in quel momento che si può formare un calazio.
Quando soffri di questa condizione, la palpebra potrebbe diventare un po’ gonfia, rossa e dolente. Potrebbe anche rendere la tua vista un po’ sfocata se ti preme sugli occhi. Ora, la buona notizia è che queste protuberanze di solito scompaiono da sole nel giro di poche settimane o un paio di mesi, soprattutto se usi impacchi caldi sulla palpebra.
Cause del calazio
Ghiandole ostinate: pensa a queste piccole ghiandole sebacee lungo le palpebre come ai lavoratori responsabili di mantenere i tuoi occhi comodi. A volte, uno di questi lavoratori diventa pigro e si intasa, causando questa condizione. È come un ingorgo nella tua palpebra!
Problemi di blefarite: se i margini delle palpebre sono infiammati, una condizione chiamata blefarite , le ghiandole sebacee possono trasformarsi in iperattivi, producendo olio denso che può portare a questa condizione.
Palpebre disordinate: tralasciare l’igiene delle palpebre può favorire l’accumulo di residui e germi , aumentando le probabilità di ostruzioni delle ghiandole. È come non pulire la tua stanza: le cose si complicano!
Condizioni problematiche: a volte, condizioni come la rosacea o la dermatite seborroica possono svolgere un ruolo facendo agire le ghiandole sebacee, rendendo più probabile che questa condizione si verifichi.
Stress e ormoni: lo stress o i cambiamenti ormonali possono compromettere la potenza delle ghiandole, rendendo più probabile la comparsa di questa condizione.
Sintomi a cui prestare attenzione
Protuberanza sulla palpebra: il segno più evidente è una piccola protuberanza o nodulo sulla palpebra. Potrebbe iniziare in piccolo, ma può crescere nel tempo.
Gonfiore delle palpebre: la palpebra potrebbe gonfiarsi e gonfiarsi attorno alla protuberanza. Può far sembrare il tuo occhio un po’ sbilenco.
Dolorabilità: l’area intorno al calazio può sembrare un po’ dolorante o tenera quando la tocchi. È come un piccolo promemoria che è lì.
Rossore: la palpebra potrebbe diventare leggermente rossastra intorno alla protuberanza, facendola risaltare maggiormente.
Visione offuscata: se il calazio diventa abbastanza grande e preme contro la superficie dell’occhio, può causare una visione offuscata temporanea. È come avere un piccolo ostacolo nel tuo campo visivo.
I modi migliori per trattare il calazio
Impacchi caldi: la prima linea di difesa è applicare impacchi caldi sulla palpebra interessata.
- Immergere un panno pulito o un batuffolo di cotone in acqua tiepida (non bollente).
- Posizionalo delicatamente sull’occhio chiuso con il calazio per circa 10-15 minuti.
- Fatelo più volte al giorno. Il calore aiuta ad ammorbidire l’olio bloccato, favorendo il drenaggio.
Massaggio delicato: dopo l’impacco caldo, usa le dita pulite per massaggiare delicatamente la protuberanza. Inizia dal centro e spostati delicatamente verso il bordo della palpebra. Questo può aiutare a incoraggiare il materiale bloccato a muoversi.
Igiene delle palpebre: mantieni le palpebre pulite. Puoi usare un detergente delicato per le palpebre o uno shampoo per bambini diluito in acqua tiepida per pulire i margini delle palpebre. Ciò aiuta a prevenire ulteriori blocchi.
Evitare di schiacciare: resistere alla tentazione di schiacciare o far scoppiare la protuberanza, poiché ciò può causare infezioni o cicatrici.
Antidolorifico da banco: in caso di disagio, puoi assumere antidolorifici da banco come l’ibuprofene o il paracetamolo, seguendo il dosaggio raccomandato.
Dagli tempo: il calazio spesso si risolve da solo entro poche settimane o pochi mesi con il trattamento domiciliare, quindi sii paziente.
Se il calazio non migliora dopo alcune settimane di cure domiciliari o se diventa doloroso, eccessivamente gonfio o compromette la vista, è fondamentale consultare un oculista o un oftalmologo. Possono valutare la gravità del calazio e persino raccomandare trattamenti aggiuntivi come incisione e drenaggio, iniezioni di steroidi e antibiotici per via orale.
Lascia un commento