Emergono dettagli inquietanti sulla presunta violenza sessuale della defunta superstar della WWE Ashley Massaro

Emergono dettagli inquietanti sulla presunta violenza sessuale della defunta superstar della WWE Ashley Massaro

L’ex superstar della WWE Ashley Massaro è morta nel 2019. Tutti i media, citando TMZ, hanno riportato la sua morte come suicidio.

Lo scrittore di SEScoops BJ Bethel ha recentemente pubblicato documenti di Navy NCIS su X (ex Twitter) che rivelavano che Ashley Massaro aveva ricevuto cure dal campo LSA, in Kuwait, nel luglio 2006. Secondo quanto riferito, questo è avvenuto più o meno nello stesso periodo in cui ha affermato di essere stata drogata e aggredita sessualmente da un uomo che si fingeva medico nella base militare americana mentre la WWE era in tournée in Kuwait.

Dopo la morte di Ashley Massaro nel 2019, la WWE ha chiarito che né Vince McMahon né il management erano stati informati della presunta violenza sessuale descritta nella sua dichiarazione giurata.

Il nuovo rapporto afferma che all’NCIS sono state fornite informazioni riguardanti una possibile violenza sessuale presumibilmente avvenuta in una clinica navale a bordo della Camp Life Support Area (LSA), Kuwait:

“L’incidente presumibilmente è avvenuto nel 2006 e ha coinvolto la defunta personalità della World Wrestling Entertainment (WWE) Ashley MASSARO, CIV. Come sfondo, in una dichiarazione giurata firmata prima della sua morte relativa alla sua causa contro la WWE, MASSARO ha affermato che durante un tour di intrattenimento delle forze armate in Kuwait nel 2007, è stata portata in una struttura medica per essere curata per disidratazione e/o [ REDATTO]. Nella dichiarazione giurata, MASSARO ha affermato che, mentre era in clinica, un maschio non identificato, da lei identificato come un “dottore dell’esercito americano”, che indossava una maglietta arancione e pantaloncini cargo le ha dato un farmaco che includeva la paralisi, e poi ha proceduto a r* pe e s*domizzala, mentre una donna non identificata in mimetica sorvegliava la porta.

Continua:

“Gli sforzi investigativi dell’AFOSI hanno rivelato che MASSARO è stato curato presso la clinica Camp LSA, il 2 luglio 2006, da [REDATTO], CIV, ex assistente medico dell’USN LT. Secondo il rapporto dell’AFOSI, [REDATTO] ha curato MASSARO [REDATTO]. Non sono stati trovati altri dati di trattamento rilevanti riguardanti MASSARO.”

Secondo quanto riferito, le indagini sono state chiuse il 27 gennaio 2020. Ma in seguito alla rinnovata attenzione dei media sull’incidente dopo che l’eredità contaminata di Vince McMahon è diventata argomento di discussione , questa settimana sono state rivelate ulteriori notizie sul caso di Ashley Massaro.

Il veterano del wrestling Dutch Mantell ha recentemente supportato la storia dell’amica d’infanzia di Massaro, Cara Pipai, su Stephanie McMahon.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *