Digital World (DWAC) compie un ulteriore passo avanti verso la fusione con Trump Media and Technology Group
Questo non è un consiglio di investimento. L’autore non ha alcuna posizione in nessuno dei titoli citati.
Digital World (NASDAQ: DWAC), la Special Purpose Acquisition Company (SPAC) che dovrebbe rendere pubblica l’entità madre di Truth Social, Trump Media and Technology Group (TMTG), tramite una fusione inversa, ha dato oggi un potente segnale che il tanto -Il ritardato accordo di aggregazione aziendale rimane sulla buona strada, dando ai suoi azionisti in difficoltà una nuova prospettiva di vita.
Digital World ha depositato il suo primo emendamento al Modulo S-4 nel novembre 2023. L’emendamento ha aggiunto una dichiarazione di delega preliminare e un prospetto al modulo S-4, indicando che la SPAC sembrava andare avanti con la fusione pianificata con Trump Media and Technology Group dopo aver concluso un round interno di due diligence sulla fattibilità della fusione. All’epoca, il CEO di TMTG, Devin Nunes, aveva definito questo sviluppo “una pietra miliare fondamentale verso il completamento della combinazione aziendale”.
Oggi, Digital World ha presentato un terzo emendamento al suo modulo S-4, dando credito alla tesi che postula il tanto ritardato il processo di fusione continua ad andare avanti. Tieni presente che le aziende spesso presentano più modifiche prima che la presentazione del modulo S-4 diventi effettiva. Ogni emendamento fa fare un significativo passo avanti alla proverbiale ago.
Nel dicembre 2023, il consiglio di amministrazione di Digital World prorogato di altri tre mesi il termine per il completamento della fusione con Trump Media and Technology Group. Tieni presente che il consiglio può imporre tale ritardo fino a un totale di quattro volte, con ciascuna proroga che garantisce una tregua di 3 mesi. In futuro, Digital World potrà esercitare questo diritto solo altre due volte prima che la SPAC subisca uno scioglimento definitivo.
Abbiamo riportato la scorsa settimana che Digital World ha ufficialmente perso ogni centesimo del miliardo di dollari investiti in PIPE. Questi investimenti avrebbero dovuto rafforzare le finanze di Truth Social nella fase post-fusione. La SPAC continua a mantenere l’accesso a circa 293 milioni di dollari di proventi raccolti nell’ambito della sua IPO. L’ex presidente Trump dovrebbe esercitare un controllo del 55% sull’entità risultante dalla fusione.
Digital World si trova ad affrontare una serie di indagini federali relative alla divulgazione inappropriata degli eventi che hanno portato alla conclusione del suo accordo di fusione con Trump Media e Gruppo Tecnologico. Queste indagini hanno svolto un ruolo importante nel bloccare l’operazione di aggregazione aziendale della SPAC.
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