“L’avvocato di Diddy affronta i documenti depositati in tribunale: l’esperto legale afferma di essere interessato all’attenzione dei media”

“L’avvocato di Diddy affronta i documenti depositati in tribunale: l’esperto legale afferma di essere interessato all’attenzione dei media”

Sean “Diddy” Combs, il noto rapper e produttore musicale, è ora alle prese con altre due cause legali che lo accusano di aver drogato e aggredito sessualmente dei minori. Secondo quanto riportato da People Magazine, che fa riferimento a documenti depositati in tribunale, il 28 ottobre 2024 due uomini hanno intentato cause civili presso la Corte Suprema della Contea di New York, sostenendo di essere stati aggrediti all’età di dieci e diciassette anni.

In una dichiarazione rilasciata alla rivista People, l’avvocato di Combs ha affermato:

“L’avvocato responsabile di queste cause legali sembra più concentrato sull’ottenere l’attenzione dei media che sulla ricerca della giustizia, come dimostrano le sue frequenti apparizioni sulla stampa e il numero promozionale 1-800. Come abbiamo già affermato, il signor Combs non può rispondere a ogni trovata pubblicitaria, in particolare a dichiarazioni che sono ridicole a prima vista o facilmente smentibili”.

L’avvocato ha sottolineato che Combs non ha mai “aggredito sessualmente o trafficato nessuno”, indipendentemente dall’età o dal sesso. Ha espresso fiducia nel processo legale.

Vale la pena notare che l’avvocato di Diddy fa riferimento a Tony Buzbee, un avvocato di Houston che ha annunciato all’inizio di questo mese di rappresentare 120 nuove presunte vittime. Il 14 ottobre, sei di questi accusatori (quattro uomini e due donne) hanno presentato denunce civili per stupro e aggressione.

Le nuove accuse contro Diddy affermano che gli incidenti sono avvenuti negli anni 2000

Secondo People Magazine, l’avvocato Tony Buzbee, che ha presentato queste denunce in forma anonima sotto il nome di John Doe per i due accusatori, ha rivelato che entrambe le vittime stavano tentando di “entrare nell’industria musicale”, con Diddy che avrebbe offerto loro assistenza.

Il primo accusatore, che all’epoca aveva solo 10 anni, ha affermato di aver incontrato Combs durante un’“audizione” nel 2005. La causa sostiene che il ragazzo sia stato trasportato in aereo da Los Angeles a New York City dai suoi genitori, accompagnato da un consulente da loro arruolato, per incontrare personaggi influenti nel mondo della musica, tra cui Diddy.

La causa afferma che Combs ha chiesto di incontrare il ragazzo nella sua stanza d’albergo, dove il consulente lo ha lasciato. Diddy avrebbe promesso di aiutare il bambino a diventare una star e gli ha chiesto quanto fosse determinato a raggiungere il successo nel settore.

Inoltre, la denuncia afferma che al bambino è stata data una bibita che conteneva droghe come GHB e/o ecstasy, facendolo sentire “un po’ strano”. La causa include una fotografia del contenitore che si ritiene sia stato utilizzato per contaminare la bevanda.

Secondo le accuse, Combs ha costretto il bambino di 10 anni a praticare sesso orale, minacciando di fare del male ai genitori del ragazzo se avesse divulgato l’incontro. Il ragazzo avrebbe perso conoscenza e, al risveglio, era in lacrime, descrivendo un forte dolore al “culo e ai glutei” e notando che i suoi “pantaloni erano slacciati”. La causa sostiene che il ragazzo abbia informato i suoi genitori, che erano troppo spaventati per denunciare l’abuso.

Il secondo accusatore, che aveva 17 anni, incontrò Diddy durante le audizioni per il reality di MTV Making the Band nel 2008. Questo show ruotava attorno ad aspiranti musicisti che gareggiavano per un posto in un gruppo musicale sotto l’etichetta Bad Boy Entertainment di Combs.

La denuncia rivela che durante il primo giorno dell’audizione, il rapper avrebbe praticato la masturbazione mentre toccava fisicamente l’adolescente in un’intervista privata. Il giorno successivo, Combs avrebbe costretto il ragazzo a praticare sesso orale a lui e alla sua guardia del corpo.

L’adolescente ha affermato che dopo l’aggressione, Combs ha dichiarato che avrebbe continuato a monitorarlo. Alla fine, il partecipante è stato eliminato dalla competizione e si è trovato nell’impossibilità di rientrare nell’industria musicale per sette anni.

I documenti legali indicano che i querelanti stanno chiedendo sia un risarcimento danni per le perdite effettive sia un risarcimento danni punitivo per sanzionare il convenuto; i dettagli saranno stabiliti in sede di processo.

Durante una conferenza stampa del 1° ottobre, Tony Buzbee ha rivelato di rappresentare 120 nuove vittime, tra cui 25 minorenni. Il 14 ottobre, ha avviato un’azione legale per conto di sei accusatori (uno dei quali era minorenne), tutti accusati di stupro, violenza sessuale e abusi fisici. Questo è il primo caso di un minorenne di quel periodo che fa causa al rapper.

Come riportato da People Magazine, Buzbee ha promesso di continuare a presentare reclami, affermando:

“Continueremo a presentare denunce settimanali contro il signor Combs e altri mentre raccogliamo prove e prepariamo i nostri documenti”.

Nel settembre 2016, le autorità federali hanno arrestato Diddy con l’accusa di traffico sessuale, associazione a delinquere e favoreggiamento della prostituzione.

Da allora, ha costantemente negato tutte le accuse. Combs è attualmente detenuto senza cauzione presso il Metropolitan Detention Center di Brooklyn, con il suo processo programmato per iniziare a maggio 2025.

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