Diddy festeggia il secondo compleanno della figlia Love Combs in prigione con un toccante tributo su Instagram

Sean “Diddy”Combs, il famoso rapper e dirigente musicale, ha fatto la sua prima apparizione su Instagram dopo il suo arresto il mese scorso. Martedì 15 ottobre 2024, ha pubblicato un sentito messaggio di compleanno per la figlia di 2 anni, Love Combs, mentre era in prigione, affermando:

“Buon compleanno a te! Buon compleanno a te! Buon compleanno baby Love! Buon compleanno a te!! Buon compleanno @loveseancombs papà ti ama.”

Il toccante post conteneva numerose immagini di Love, tra cui un delizioso momento immortalato in spiaggia con Combs.

In precedenza aveva annunciato la nascita del suo settimo figlio in un aggiornamento Instagram del dicembre 2022 (che è stato poi rimosso). Secondo un articolo di US Weekly dell’ottobre 2024, il certificato di nascita di Love identifica sua madre come Dana Tran, una modella ed esperta di sicurezza informatica.

Oltre a Love, Diddy ha altri sei figli: Quincy (adottato da Kim Porter e Al B. Sure!), Justin, Christian, Chance e i gemelli D’Lila e Jessie.

Nuove cause legali intentate contro Diddy da altri sei accusatori, tra cui un minorenne

A settembre, gli agenti federali hanno arrestato il rapper con gravi accuse relative a traffico sessuale, associazione a delinquere e favoreggiamento della prostituzione. I dettagli delineati nel suo atto di accusa non sigillato affermano che ha gestito un’“impresa criminale” che ha sistematicamente sfruttato “donne e altri” attraverso la forza, l’intimidazione o la coercizione per un lungo periodo.

L’atto d’accusa descrive anche il suo coinvolgimento nell’organizzazione di “performance sessuali elaborate e prodotte” durante i suoi eventi, che sono state documentate in video.

Le indagini federali su Diddy sono state avviate in seguito a una serie di cause legali che hanno portato ad accuse di stupro e violenza contro di lui, tra cui in particolare un’accusa presentata dalla sua ex fidanzata, Cassie Ventura, nel novembre dell’anno precedente.

Inizialmente, Diddy ha respinto tutte le accuse. Tuttavia, nel maggio 2024, la CNN ha svelato un filmato di sicurezza del 2016 che lo ritraeva mentre trascinava e prendeva a calci Ventura nella hall di un hotel, dando credito alle affermazioni della sua causa.

In seguito, Combs ha pubblicato un video di scuse su Instagram (che nel frattempo è stato cancellato).

Questo mese, l’avvocato di Houston Tony Buzbee ha tenuto una conferenza stampa rivelando che sta rappresentando 120 nuovi ricorrenti, tra cui 25 minorenni al momento delle presunte aggressioni. Lunedì, sei individui di questo gruppo hanno avviato cause civili contro Diddy, accusandolo di stupro e molestie sessuali.

Tra i sei, uno ha dichiarato di avere solo 16 anni all’epoca, segnando il primo caso in cui il rapper deve affrontare una causa intentata da un minorenne.

I rappresentanti legali di Diddy hanno negato categoricamente tutte le accuse nei suoi confronti in una dichiarazione rilasciata lunedì, affermando:

“La conferenza stampa e il numero 1-800 che hanno preceduto l’ondata di denunce di oggi sono stati evidenti tentativi di attirare l’attenzione dei media. Il signor Combs e il suo team legale hanno piena fiducia nei fatti, nelle argomentazioni legali e nell’integrità del sistema giudiziario. La verità emergerà in tribunale: il signor Combs non ha mai aggredito sessualmente nessuno, indipendentemente dall’età o dal sesso”.

Il numero 1-800 menzionato si riferisce a una hotline annunciata da Buzbee durante la conferenza stampa.

Inoltre, il team legale del rapper attribuisce la fuga di notizie del filmato dell’aggressione del 2016 che ha coinvolto Cassie Ventura al Department of Homeland Security (DHS). Secondo i documenti legali depositati dall’avvocato di Diddy, questa azione era mirata a danneggiare la sua reputazione e a impedire il suo processo.

Hanno chiesto che il tribunale impedisca l’uso del video nel procedimento se verrà accertato che un agente governativo è stato responsabile della sua fuga di notizie, al fine di garantire un “giusto processo”.

Diddy si è dichiarato non colpevole di tutte le accuse. Attualmente, è detenuto presso il Metropolitan Detention Center di Brooklyn dopo che due richieste di libertà su cauzione sono state respinte. Il suo processo è previsto per maggio 2025.

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