Diddy risponde alle accuse di 120 nuovi accusatori, tra cui l’accusa che coinvolge una vittima di 9 anni

Diddy risponde alle accuse di 120 nuovi accusatori, tra cui l’accusa che coinvolge una vittima di 9 anni

Sean Combs, popolarmente noto come Diddy, ha respinto “in modo empatico e categorico” le accuse di violenza sessuale e abuso avanzate da 120 nuovi accusatori. Durante una conferenza stampa tenutasi martedì 1 ottobre 2024, l’avvocato del Texas Tony Buzbee ha rivelato di rappresentare queste vittime, tra cui una che aveva solo 9 anni quando è avvenuta la presunta aggressione.

In risposta a queste affermazioni, l’avvocato di Combs, Erica Wolff, ha dichiarato a Fox News Digital che le accuse sono “false e diffamatorie”, affermando che il suo cliente dimostrerà la sua innocenza in tribunale sulla base di “prove, non speculazioni”. Ha osservato:

“Come ha sottolineato il team legale del signor Combs, non è in grado di affrontare ogni accusa infondata in quello che è degenerato in un circo mediatico sconsiderato. Tuttavia, il signor Combs nega con enfasi e categoricamente qualsiasi accusa di abuso sessuale contro chiunque, compresi i minori”.

“L’età delle vittime al momento della condotta è scioccante” – Tony Buzbee sostiene che 25 delle nuove vittime di Diddy erano minorenni

Durante la conferenza stampa, Tony Buzbee ha affermato che l’abuso risale al 1991 e continua fino al 2024. Ha osservato che i suoi clienti, che si trovano in tutto il paese, si sono fatti avanti dopo l’incriminazione federale di Diddy. Buzbee ha affermato:

“Quando parliamo dell’età delle vittime al momento in cui si è verificata la presunta condotta, è scioccante.”

Secondo Buzbee, la presunta vittima più giovane aveva solo nove anni durante l’episodio, mentre altre avrebbero avuto 14 e 15 anni. Ha affermato che 25 delle nuove vittime erano minorenni al momento dei presunti incidenti.

Buzbee ha indicato che potrebbero esserci altri minori coinvolti che non fanno ancora parte della causa. Ha anche menzionato la sua intenzione di rivelare le identità di coloro che presumibilmente hanno facilitato le azioni di Diddy, sottolineando che vuole essere “certo” prima di rivelare qualsiasi nome.

Il 16 settembre, le autorità federali hanno arrestato il cantante di “I’ll Be Missing You” nel mezzo di un’indagine sul traffico sessuale che includeva incursioni nelle sue proprietà a Los Angeles e Miami. Questa indagine è stata sollecitata da numerose cause legali intentate contro il rapper, che accusavano di aggressione sessuale e violenza.

La situazione è degenerata lo scorso novembre quando l’ex fidanzata di Combs, Cassie Ventura, ha intentato una causa contro di lui per stupro e abusi. Sebbene la causa di Ventura sia stata risolta rapidamente, sono state successivamente presentate diverse altre denunce contro il magnate della musica. Combs ha sostenuto la sua innocenza per tutto questo periodo.

Nel maggio 2024, la CNN ha svelato un filmato di videosorveglianza di un incidente del 2016, che mostrava il rapper che prendeva a calci e trascinava Cassie nella hall di un hotel, il che avrebbe corroborato i dettagli della sua causa. Diddy ha rilasciato delle scuse tramite un video su Instagram; tuttavia, il video è stato successivamente eliminato.

Un rapporto del settembre 2024 dell’El Paso Times citava l’atto di accusa non sigillato di Diddy, affermando che il rapper avrebbe gestito un’“impresa criminale” che “abusava, minacciava e costringeva donne e altre persone” a “soddisfare i suoi desideri sessuali” in modo “ricorrente e ampiamente noto”.

L’atto d’accusa ha ulteriormente dettagliato le affermazioni di feste “freak off” in cui Diddy avrebbe presumibilmente costretto le donne a partecipare a “performance sessuali elaborate e prodotte”. Le accuse includono anche la somministrazione di droghe alle donne per assicurarsi che obbedissero, insieme all’uso di minacce di intimidazione, violenza e ripercussioni sulla carriera.

Inoltre, durante i raid, gli agenti federali avrebbero confiscato armi da fuoco AR-15, caricatori ad alta capacità e oltre 1000 bottiglie di olio per bambini.

Il rapper sta affrontando accuse tra cui associazione a delinquere, traffico sessuale e trasporto allo scopo di prostituzione. A Diddy è stata negata la libertà su cauzione in due occasioni. Se dichiarato colpevole, potrebbe affrontare una condanna minima di 15 anni fino a un massimo di ergastolo.

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