Michael McDowell ha adottato un figlio? Esplorando la famiglia del pilota NASCAR

Michael McDowell ha adottato un figlio? Esplorando la famiglia del pilota NASCAR

Il recente trionfo di Michael McDowell alla gara della NASCAR Cup Series a Indianapolis non solo ha assicurato il suo posto ai playoff, ma ha anche acceso i riflettori sulla sua commovente famiglia.

Il 38enne pilota di Front Row Motorsports è stato visto celebrare la sua vittoria sulla griglia, circondato dai suoi cari, creando una scena commovente che ha risuonato sia con i fan che con gli appassionati.

Tuttavia, tra gli applausi e la gioia, è venuto alla luce un aspetto meno noto della storia della famiglia di McDowell: il suo viaggio verso l’adozione.

Nel 2016, durante il suo periodo con Circle Sport Leavine Family Racing (CSLFR) nella serie Xfinity , Michael McDowell e sua moglie Jami McDowell hanno intrapreso un viaggio straordinario: l’adozione di un bambino. È stata proprio questa decisione che li ha portati ad accogliere nella loro famiglia Lucas, un ragazzo con una straordinaria storia di resilienza.

Lucas, che è stato adottato dalla Cina alla tenera età di 3 anni, ha affrontato un inizio straziante della sua vita. Nato con mani e piedi spaccati, è stato abbandonato per strada a soli cinque giorni.

I McDowell, che avevano già tre figli, hanno scelto di fare la differenza nella vita di Lucas dandogli una casa amorevole e premurosa.

Michael McDowell ha perso l’adozione di suo figlio a causa del programma NASCAR

L’impegno dell’allora 31enne per la sua carriera agonistica significava che non poteva essere fisicamente presente in Cina durante il processo di adozione. Nonostante questo, la sua dedizione alla sua famiglia era evidente nelle sue parole.

“Vorrei poter essere lì”, aveva espresso (tramite il sito ufficiale della NASCAR). “Ho degli obblighi qui e devo assicurarmi di poter provvedere anche alla mia famiglia.”

La decisione di adottare Lucas non riguardava solo l’ampliamento della famiglia, ma anche la profonda convinzione di avere un impatto positivo. Michael McDowell ha condiviso:

“Era solo qualcosa che sentivamo come se Dio ci avesse davvero portato a questa opportunità. Ci sono oltre 200 milioni di orfani nel mondo. Non puoi salvarli tutti, non puoi sistemare tutto. Ma abbiamo una grande casa che possiamo salvarne una.

La storia dei McDowell serve da ispirazione per molti, ricordandoci che anche nel frenetico mondo delle corse, ci sono momenti di compassione e umanità che toccano i nostri cuori.

Con la vittoria a Indy, Michael McDowell è diventato il tredicesimo pilota a conquistarsi un posto nei playoff della Cup Series . Con due gare da disputare prima dell’inizio dei playoff, resta da vedere quali tre contendenti dimostreranno il loro metallo e coglieranno l’opportunità di qualificazione.

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