Il piano Netflix economico e supportato da pubblicità indica gravi limitazioni
Netflix intende fermare l’abbandono degli utenti con un piano più economico che include annunci pubblicitari. Questa idea sembra aver portato la maggior parte a essere scettici sulle possibili limitazioni che potrebbe comportare, che potrebbero influenzare non solo il contenuto a cui è possibile accedere, ma anche le prestazioni.
La piattaforma offre attualmente tre piani per la Spagna: Basic costa 7,99 €, consente la visualizzazione su uno schermo alla volta, il download su un dispositivo e supporta una risoluzione massima di 480p; il piano standard, che per 12,99€ raddoppia il numero di schermi e dispositivi e porta la risoluzione a FullHD; oltre al piano premium, che per 17,99€ quadruplica il numero di schermi e dispositivi offerti con il piano base e aggiunge il supporto 4K insieme all’HDR.
Mentre Ted Sarandos, co-CEO e responsabile dei contenuti di Netflix, ha affermato che il piano supportato dalla pubblicità non avrebbe accesso a tutti i contenuti della piattaforma se fosse stato lanciato lo scorso luglio, ora sta iniziando a diffondere la possibilità che il download di contenuti per la visualizzazione offline sarà limitato a quegli utenti che si abbonano a piani senza pubblicità.
La perdita della funzionalità di download potrebbe non essere grave per coloro che tendono a guardare i contenuti da una TV e con una buona connessione a Internet, sebbene ci siano anche difficoltà nel posizionare annunci sui contenuti scaricabili per guardarli offline.
Sembra che Netflix abbia già tracciato il suo piano economico, che vedrà la luce nel 2023 e avrà Microsoft come intermediario pubblicitario. Le condizioni in cui verrà lanciato non sembrano preoccupare i più, ed è che un piano economico con annunci potrebbe non essere di grande utilità per te se non ha incentivi sufficienti per iscriverti, soprattutto considerando il feroce concorrenza che esiste nelle industrie.
Netflix invece è immerso, almeno in superficie, in una strategia di troppo breve termine con la quale punta a tornare quanto prima. Una strategia del genere sembra essere progettata per accontentare più gli azionisti che gli utenti, il che potrebbe spiegare la sua propensione a produrre e pubblicare spazzatura contagiosa nonostante il fatto che ancora oggi possa avere parti di qualità.
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