Denver Nuggets vs LA Lakers: i 5 momenti migliori con lo spin layup di LeBron James per il record di 40.000 punti

Denver Nuggets vs LA Lakers: i 5 momenti migliori con lo spin layup di LeBron James per il record di 40.000 punti

I LA Lakers hanno dato il benvenuto ai campioni in carica dei Denver Nuggets sabato sera alla Crypto.com Arena. È stato il terzo e ultimo incontro stagionale tra le due squadre. I Nuggets hanno vinto le prime due partite, ma la terza è stata speciale a prescindere dal risultato grazie a LeBron James.

“The King” era a nove punti dal diventare il primo giocatore nella storia della NBA a segnare 40.000 punti. È un risultato straordinario dato che è già il capocannoniere di tutti i tempi dopo aver battuto il record di Kareem Abdul-Jabbar, rimasto fermo per 40 anni, la scorsa stagione.

E’ una partita importante per entrambe le squadre. I Nuggets stanno cercando di estendere la loro serie di vittorie consecutive a sei e colmare il divario con OKC Thunder e Minnesota Timberwolves in classifica. I Lakers, d’altra parte, vogliono mantenere vivo lo slancio in vista della parte finale della stagione.

I 5 momenti salienti della partita Denver Nuggets vs LA Lakers

#5 – Anthony Davis riceve un alley-oop da Austin Reaves

Anthony Davis è sempre stato criticato ogni volta che i LA Lakers affrontano i Denver Nuggets. Davis ha avviato la partita presto con l’aiuto di Austin Reaves, che ha lanciato un pallonetto alley-oop al nove volte All-Star.

Davis prese il pallonetto e lo scagliò per l’alley-oop su Nikola Jokic. Il tiro ha pareggiato la partita a quattro a pezzo, ma i Lakers hanno guadagnato lo slancio per passare in vantaggio all’inizio del primo tempo.

#4 – Rui Hachimura inizia la partita alla grande per i LA Lakers

Come accennato in precedenza, i LA Lakers hanno avuto slancio nel primo tempo grazie alla loro difesa. Un altro motivo è stato Rui Hachimura, partito forte nel primo periodo. Ha sfruttato la discrepanza contro Jamal Murray per prendere in mano le marcature in anticipo.

Hachimura aveva nove punti nel primo quarto, con i Lakers che avevano sei punti di vantaggio nel secondo periodo. La stella giapponese ha giocato bene sin dalla pausa All-Star ed è stata una parte vitale della squadra.

#3 – Nikola Jokic chiude la corsa personale con un tiro da circo

C’è un motivo per cui Nikola Jokic è il favorito per vincere il titolo di MVP per la terza volta nella sua carriera. Jokic ha messo a segno la sua personale serie di gol nel terzo quarto aiutando i Denver Nuggets a rimontare uno svantaggio a doppia cifra contro i LA Lakers.

“The Joker” ha segnato 13 punti consecutivi per i Nuggets in tre minuti chiudendo la partita. Denver ad un certo punto ha persino preso il comando, con Jokic che ha concluso la sua corsa con un folle Sombor Shuffle su Anthony Davis.

#2 – L’alley-oop di Nikola Jokic su Aaron Gordon sigilla la partita

I Denver Nuggets hanno dimostrato di essere i campioni in carica occupandosi degli affari nel quarto trimestre. I Nuggets hanno controllato la partita quando contava di più, correndo a meno di tre minuti dalla fine. Hanno trasformato uno svantaggio di due punti in un vantaggio di nove punti.

Nikola Jokic ha chiuso la partita con meno di 40 secondi rimasti facendo marcia indietro su Austin Reaves. Sembrava che avesse preso un floater, ma era un passaggio ad Aaron Gordon, che ha lanciato la palla a terra e uno dopo un fallo di LeBron James. Il tiro ha sigillato la vittoria per 124-114 sui LA Lakers.

#1 – LeBron James segna il suo 40.000esimo punto

Non importa quale sia stato l’esito della partita, LeBron James che diventa il membro fondatore del club da 40.000 punti sarà la giocata numero 1 della partita e della giornata. James ha segnato gli storici due punti all’inizio del secondo quarto contro Michael Porter Jr.

“The King” afferrò Porter, che non aveva alcuna possibilità di fermare la potente mossa rotante. Il quattro volte MVP ha concluso la partita con un duro layup contro le braccia tese di MPJ. I fan all’interno della Crypto.com Arena hanno applaudito lo scatto e gli hanno fatto una standing ovation dopo che è stato chiamato un timeout.

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