VPN decentralizzate contro Tor: qual è la differenza e quale è meglio?

VPN decentralizzate contro Tor: qual è la differenza e quale è meglio?

Si suppone che Internet riguardi la libertà, ma le agenzie governative, i fornitori di servizi Internet e le entità malintenzionate monitorano costantemente queste autostrade dei dati.

La navigazione privata su Internet è sempre una sfida, ma con tecnologie come VPN decentralizzate e Tor, gli utenti possono proteggere i dati che trasmettono online. Quindi, quale scegli quando ti viene data una scelta: una VPN o Tor?

Perché l’anonimato è importante online?

Prima di entrare in VPN decentralizzate o Tor, è essenziale capire perché l’anonimato su Internet è importante.

Ogni volta che cerchi un sito Web su Internet, il tuo dispositivo invia richieste al tuo provider di servizi Internet (ISP). Alla ricezione della richiesta, il tuo ISP conosce il tuo indirizzo IP e l’indirizzo del sito web che stai cercando. Ciò consente al tuo ISP di conoscere la tua posizione ei dettagli del sito che stai visitando.

L’ISP invia la tua richiesta e il tuo indirizzo IP al sito web che stai cercando. Sia il sito che stai visitando che il tuo ISP conoscono le tue posizioni di navigazione.

Ma se sei un cliente abituale su un determinato sito Web, conosceranno anche le tue abitudini di navigazione e potrebbero suggerirti prodotti in base alle tue visite precedenti. E utilizzando cookie di terze parti e altre tecniche di fingerprinting del dispositivo, il sito Web avrà una buona idea di ciò che ti piace, consentendo loro di inviare pubblicità mirate a modo tuo. Oppure potrebbero bloccare anche i contenuti.

Impressione dell'impronta digitale su un computer portatile

Per risolvere questo problema, abbiamo tecnologie come Tor e DVPN. Questi intercettano il traffico quando viaggia dall’ISP al sito Web, impedendo loro di apprendere la tua posizione di navigazione utilizzando il tuo indirizzo IP.

Quindi, come funzionano VPN e Tor?

Cos’è Tor?

Tor è stato sviluppato dal Laboratorio di ricerca navale degli Stati Uniti per aiutare gli utenti a connettersi a Internet senza essere monitorati. Ecco come funziona.

Quindi: quando cerchi un sito web, il tuo browser invia una richiesta all’ISP, che a sua volta ti collega al sito. Nel caso di Tor, gli utenti non si connettono direttamente al sito web. Invece, si connettono a Tor, che utilizza il routing onion per darti l’anonimato. Per fare ciò, l’utente non utilizza il normale browser; usano invece Tor, che consente agli utenti di connettersi alla rete Tor.

Infografica che spiega come funziona la rete Tor
Crediti immagine: Wikimedia Commons/Neo139

Quindi, come vengono trasmessi i dati tramite Tor?

  • Invio di dati all’ISP: proprio come navigare in Internet senza Tor, tutte le richieste degli utenti vengono inviate al tuo ISP. Detto questo, quando gli utenti utilizzano la rete Tor, il traffico non viene inviato direttamente dal client al sito web. Invece, viene inviato al nodo di ingresso della rete Tor. Per questo motivo, l’ISP non dispone di alcuna informazione sulla destinazione finale della richiesta del cliente. Tutto ciò che sa è che i dati vengono inviati dal client a un nodo di ingresso Tor.
  • Trasmissione di informazioni all’interno di Tor: per aggiungere un ulteriore livello di anonimato, le richieste dei client non vengono inviate dal nodo di ingresso al sito Web di destinazione. Invece, i dati vengono inviati a un altro nodo all’interno della rete Tor noto come middle relay. Questo relè trasmette ulteriormente i dati al relè di uscita, che infine invia i dati al sito web.
  • Invio di dati al sito Web: una volta raggiunto il nodo di uscita, Tor trasmette i dati al sito Web cercato dal client. Alla ricezione della sua risposta, la rete Tor invia i dati al client utilizzando lo stesso percorso.

Quando un utente tenta di connettersi a un sito Web tramite Tor, l’ISP non ha idea della destinazione finale del client. Allo stesso tempo, il sito Web non ha informazioni sul cliente. L’uso di Tor, quindi, fornisce l’anonimato agli utenti su Internet.

Oltre a questo, Tor impedisce anche ad occhi indiscreti di guardare i dati trasmessi su di esso utilizzando diversi livelli di crittografia. Ciascuno di questi livelli di crittografia viene staccato all’ingresso, al centro e all’uscita, proprio come sbucciare gli strati di una cipolla, da cui il nome onion routing.

Quali sono gli svantaggi dell’utilizzo di Tor?

Icona del browser tor con sfondo viola

Sebbene l’utilizzo di Tor fornisca agli utenti anonimato e sicurezza, presenta anche alcuni avvertimenti.

  • Velocità: poiché la rete fa rimbalzare tutte le tue richieste da tre diversi nodi prima di raggiungere la destinazione, l’utilizzo di Tor rallenta la tua connessione Internet. Infatti, secondo un confronto ScienceDirect tra traffico normale e Tor, la differenza di prestazioni può essere fino a 100 volte più lenta quando si utilizza la rete Tor.
  • Blocco dei contenuti: i proprietari dei siti Web non ottengono informazioni sugli utenti come indirizzi IP e dati dei cookie di terze parti quando i visitatori utilizzano Tor; pertanto, molti siti Web bloccano il traffico Tor.
  • Potenziali vulnerabilità: sebbene Tor utilizzi diversi livelli di crittografia e tre diversi nodi per far rimbalzare il traffico, i nodi di entrata e di uscita possono essere compromessi, perdendo sia i dati dell’utente che la posizione.

Cosa sono le VPN decentralizzate?

Prima di entrare nelle VPN decentralizzate (DVPN), è importante comprendere le VPN e come funzionano. In parole povere, una VPN è una rete di server che raccolgono il tuo traffico Internet, lo crittografano e lo inviano a un sito Web senza rivelare la tua privacy. Detto questo, il problema con le VPN è che le entità private le possiedono e, quando usi una VPN, inizi a fidarti di una terza parte per instradare tutto il tuo traffico Internet.

Quando utilizzi una VPN, i tuoi dati possono essere compromessi in due punti: l’ISP e il provider VPN. Per risolvere questo problema, abbiamo VPN decentralizzate, una tecnologia che cerca di risolvere i problemi affrontati dalle VPN utilizzando tecnologie blockchain.

Una VPN decentralizzata è un provider VPN che non è di proprietà di un’entità centralizzata. Invece, i servizi su una DVPN sono forniti da colleghi su Internet.

Nel caso di una DVPN, il tuo traffico non viene instradato da una server farm di proprietà di un provider VPN. Invece, il tuo traffico viene instradato utilizzando dispositivi pubblici connessi alla rete DVPN tramite un’applicazione decentralizzata. Questi dispositivi sono un insieme di computer connessi alla rete decentralizzata e che cedono una parte della loro banda internet in cambio di un token crittografico generato dalla rete. A causa di questa natura incentivata della VPN, le VPN decentralizzate offrono spesso velocità di navigazione migliori rispetto a Tor.

Quindi, proprio come Tor, una DVPN è una rete di computer collegati tra loro, che raccolgono il tuo traffico Internet e lo inviano a un sito web senza rivelare le tue informazioni personali. Detto questo, rispetto a Tor, un DVPN utilizza le tecnologie blockchain per creare una rete anziché utilizzare il routing Onion.

Tutti i nodi su una DVPN possono essere premiati per i servizi che forniscono senza la necessità di un’entità centralizzata. I nodi su una DVPN non funzionano volontariamente e vengono pagati per la larghezza di banda di rete che forniscono.

Inoltre, quando si utilizza Tor, gli utenti non hanno alcun controllo sul nodo di uscita da cui il traffico andrà al sito Web, quindi spesso non può essere utilizzato per accedere a contenuti specifici del paese; detto questo, può aggirare i blocchi di contenuto posti dalle agenzie governative. I DVPN, al contrario, possono essere utilizzati per accedere a contenuti specifici per paese sui servizi di streaming, in quanto gli utenti possono selezionare il paese da cui desiderano instradare il traffico.

Confronto tra VPN decentralizzate e Tor

Ora che abbiamo una comprensione di come funzionano sia Tor che le VPN decentralizzate, possiamo confrontarle fianco a fianco.

Quale dovresti usare: Tor o DVPN?

Se stai cercando privacy e anonimato online, Tor è la strada da percorrere. Non solo offre più livelli di crittografia dei dati, ma il suo routing Onion a tre hop fornisce un alto grado di anonimato su Internet.

Detto questo, se stai cercando di sbloccare contenuti in streaming o visitare siti Web bloccati nella tua regione senza perdere un briciolo della velocità della tua rete o fidarti di un provider VPN, è meglio provare una VPN decentralizzata.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *