CD Projekt RED afferma che gli MTX non hanno posto nei giochi per giocatore singolo

Dopo che CD Projekt RED ha pubblicato il rapporto trimestrale, è stato rivelato che The Witcher 4 (Polaris) è attualmente in fase di pre-produzione. Di conseguenza, diversi dirigenti sono stati invitati dal sito finanziario polacco StockWatch a rispondere ad alcune domande.

Il direttore finanziario dello studio, Piotr Nielubowicz, ha chiarito che le microtransazioni non saranno implementate in nessun futuro gioco per giocatore singolo di CD Projekt RED. Tuttavia, potrebbero essere introdotti nei titoli multiplayer.

Al momento non crediamo che le microtransazioni abbiano un posto nei giochi per giocatore singolo, ma siamo aperti alla possibilità di utilizzare questo approccio in futuri progetti multiplayer.

Ciò è particolarmente significativo considerando il crescente numero di giochi per giocatore singolo che offrono microtransazioni come opzione. Il recente rilascio di Dragon’s Dogma 2 di CAPCOM ha subito un notevole contraccolpo a causa di questo problema (oltre a prestazioni deludenti).

Nonostante abbia un rapporto positivo di lunga data con i suoi fan, CD Projekt RED ha dovuto affrontare una battuta d’arresto con il lancio iniziale di Cyberpunk 2077, in particolare su console. Ciò ha portato Sony a compiere il passo insolito di rimuovere temporaneamente il gioco dal suo negozio. Tuttavia, lo sviluppatore polacco ha lavorato diligentemente per riscattare la sua reputazione attraverso il successo dell’aggiornamento 2.0 e dell’espansione Phantom Liberty. Sarebbe stato insolito per loro cambiare approccio, poiché sono sempre stati elogiati per il loro approccio equo alla monetizzazione dei DLC.

Nielubowicz ha menzionato brevemente lo sviluppo in corso del remake del primo gioco di The Witcher presso Fool’s Theory.

Attualmente siamo nella fase iniziale dello sviluppo concettuale. La nostra convinzione è che il remake incorporerà soluzioni create durante il progetto Polaris.

Durante la sessione di domande e risposte, Karolina Gnaś, vicepresidente per le relazioni con gli investitori di CD Projekt RED, ha discusso del riavvio dello spin-off di The Witcher in fase di sviluppo presso Molasses Flood.

Siamo ancora impegnati nel progetto e siamo sempre più soddisfatti dei progressi che stiamo facendo. Attualmente, il numero di persone che lavorano su Sirius è inferiore a 40 e non siamo pronti a rivelare il numero target finale a questo punto del progetto.

Secondo Nielubowicz, Sirius viene avvicinato come un progetto tripla A con un gruppo target leggermente più ampio di quello di The Witcher III: Wild Hunt. Inoltre, il gioco presenterà elementi multiplayer cooperativi, rendendolo potenzialmente uno dei titoli di CD Projekt RED a incorporare microtransazioni.