La dieta Plant Paradox può aiutarti a perdere peso?

La dieta Plant Paradox può aiutarti a perdere peso?

La dieta del paradosso vegetale, resa popolare dal Dr. Steven R. Gundry nel suo libro, Il paradosso vegetale, riguarda essenzialmente il modo in cui alcuni composti vegetali, chiamati lectine, possono avere un impatto sulla nostra salute. Immaginate le lectine come queste molecole presenti in alcuni alimenti che, secondo il dottor Gundry, potrebbero non essere così efficaci per il nostro corpo se consumate in grandi quantità o senza un’adeguata preparazione.

In realtà, sono come piccoli piantagrane che potrebbero causare problemi come infiammazioni, problemi di pancia e persino condizioni autoimmuni.

Quindi, con questa dieta, sei incoraggiato a essere un po’ esigente con le tue scelte alimentari. Di’ no ai cibi ricchi di lectina come fagioli, cereali e alcune verdure (come pomodori e melanzane). Invece, ti viene detto di dire sì alle opzioni a basso contenuto di lectina come verdure a foglia verde, broccoli e buona vecchia carne di animali allevati al pascolo.

Il programma di dieta del paradosso vegetale

Dieta del paradosso vegetale (Immagine tramite Getty Images/ Natalia Gdovskaia)
Dieta del paradosso vegetale (Immagine tramite Getty Images/ Natalia Gdovskaia)

Colazione

Uova strapazzate: cotte con olio d’oliva e mescolate con spinaci e funghi. Le uova sono generalmente povere di lectine.

Frutti di bosco misti: una piccola porzione di mirtilli e fragole per antiossidanti .

Tisana: scegli una tisana priva di lectina, come la menta piperita o la camomilla .

Pranzo

Insalata di pollo alla griglia: petto di pollo alla griglia su un letto di verdure a foglia mista (lattuga, rucola) con cetrioli, ravanelli e un filo di olio d’oliva e succo di limone.

Avocado: avocado a fette come sana fonte di grassi.

Merenda

Dieta del paradosso vegetale (Immagine via Pexels/The Lazy Artist Gallery)
Dieta del paradosso vegetale (Immagine via Pexels/The Lazy Artist Gallery)

Gambi di sedano con burro di mandorle: il sedano è a basso contenuto di lectine e il burro di mandorle è una scelta priva di lectine.

Cena

Filetto di salmone: salmone alla griglia o al forno con una spolverata di erbe fresche.

Broccoli al vapore: i broccoli sono una verdura crocifera priva di lectina.

Quinoa (facoltativo): una piccola porzione di quinoa se la tolleri bene. Sciacquarlo accuratamente prima della cottura per ridurre il contenuto di lectina.

Dessert (occasionale)

Mela al forno: se vuoi qualcosa di dolce, considera la possibilità di cuocere una mela con un pizzico di cannella e un filo di miele come regalo occasionale.

Bevande

Acqua: rimani idratato per tutto il giorno.

Tisane: continuare a gustare le tisane a piacere.

Cosa ti fa la dieta del paradosso vegetale?

Dieta a base vegetale (Immagine tramite Getty Images/Natalia Gdovskaia)
Dieta a base vegetale (Immagine tramite Getty Images/Natalia Gdovskaia)

Perdita di peso: alcune persone menzionano la perdita di qualche chilo con questa dieta. Potrebbe essere perché stanno eliminando gli alimenti trasformati e mangiando più cose integrali e sane.

Meno infiammazione: la dieta suggerisce che evitare cibi ricchi di lectina può calmare l’infiammazione, che è collegata a tutti i tipi di problemi di salute cronici.

Pancia felice: molte persone riferiscono che la loro digestione migliora dopo aver seguito questa dieta, con meno gonfiore, gas e problemi di stomaco. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che stanno evitando cibi che possono essere complicati per alcune persone.

Più energia nel tuo passo: alcuni dicono di sentirsi più energici e meno stanchi. Potrebbe essere perché la loro digestione funziona meglio e ottengono più nutrienti dal cibo.

Dieta a base vegetale (Immagine via Getty Images/ istetiana)
Dieta a base vegetale (Immagine via Getty Images/ istetiana)

Aiuto autoimmune: il dottor Gundry suggerisce che la dieta potrebbe aiutare le persone con condizioni autoimmuni riducendo l’infiammazione e i problemi intestinali, che possono essere legati al consumo di lectina.

Buoni cibi integrali: la dieta incoraggia il consumo di cibi integrali e non trasformati come verdure, frutta e proteine ​​magre, che è una mossa intelligente per una migliore salute in generale.

La dieta del paradosso vegetale è sicura?

La sicurezza a lungo termine della dieta Plant Paradox è oggetto di dibattito. Può essere difficile da sostenere a causa delle rigide restrizioni su vari gruppi alimentari, che potenzialmente portano a carenze nutrizionali se non gestite con attenzione.

Si consiglia la consultazione con un operatore sanitario o un dietista prima di adottarlo a lungo termine. Le risposte individuali alla dieta variano e potrebbe non essere adatta o necessaria per tutti.

In che modo la dieta Plant Paradox può aiutarti a perdere peso?

Dieta a base vegetale (Immagine via Getty Images/ istetiana)
Dieta a base vegetale (Immagine via Getty Images/ istetiana)

La dieta Plant Paradox può aiutare la perdita di peso promuovendo cibi integrali e ricchi di nutrienti, riducendo l’apporto calorico, stabilizzando lo zucchero nel sangue e potenzialmente riducendo l’infiammazione.

Tuttavia, la sua sostenibilità a lungo termine e il supporto scientifico per la perdita di peso sono incerti. I risultati individuali variano, quindi devi tenerne conto anche tu.

Ora che sai come seguire la dieta Plant Paradox, puoi adottarla per ottenere da essa ciò che desideri. Consultare un dietista per un approccio più personalizzato.

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