Brooklyn Nine-Nine arriva su Netflix con una svolta

Brooklyn Nine-Nine arriva su Netflix con una svolta

Per i fan di Brooklyn Nine-Nine, potrebbe essere un momento molto confuso, poiché devono alternare tra due piattaforme per guardare il loro programma preferito nella sua interezza. La serie, ora divisa tra le due piattaforme OTT Peacock e Netflix, impedisce in una certa misura l’esperienza di binge-watching a meno che non si sia abbonati a entrambe.

Fin dalla sua messa in onda, questa sitcom di otto stagioni, che racconta in dettaglio le vite e le avventure di un distretto di agenti della polizia di New York, ha ottenuto consensi e popolarità globali grazie alla sua intelligente giustapposizione di personaggi eccentrici e adorabili con questioni sociali, cosparse di sitcom esagerate. ilarità.

È riuscito a mostrare, più e più volte, come alcuni dei più grandi ostacoli sociali possano essere affrontati attraverso i legami interpersonali e l’empatia.

Brooklyn Nine-Nine è diviso su più piattaforme?

Come i suoi personaggi, Brooklyn Nine-Nine ha avuto un passato difficile sin dalla sua premiere su Fox nel 2013. Stava affrontando il rischio di cancellazione una volta terminata la quinta stagione, ma per fortuna la NBC l’ha ripresa, con grande sollievo di fan devoti e spettatori occasionali allo stesso modo.

Il 26 febbraio, mentre le prime quattro stagioni andavano in onda su Netflix, le restanti quattro stagioni finivano su Peacock. Pertanto, per ora le stagioni 5-8 dello spettacolo rimangono esclusive di Peacock.

Questa divergenza racchiude in sé il mondo in evoluzione dell’intrattenimento, in cui molteplici piattaforme OTT servono ad aiutare e ostacolare il binge-watching.

Brooklyn Nine-Nine è una storia di personaggi, ambientata in urgenti questioni sociali

Brooklyn Nine-Nine racconta la storia di Jake Peralta, interpretato da Andy Samberg, che, nonostante sia un detective straordinario, ha molto da crescere (almeno nelle parole del suo sergente).

Questa crescita è catalizzata dall’arrivo del capitano Raymond Holt (interpretato da Andre Braugher ), un agente di polizia nero e gay che, nonostante abbia subito discriminazioni per tutta la vita, spera di apportare un cambiamento significativo stabilendo una migliore catena di comando a New York. Dipartimento di polizia.

Mentre gli alterchi tra Holt e Peralta danno il via allo spettacolo, altri personaggi entrano ed escono dai riflettori. I litigi interpersonali e l’umorismo standard delle sitcom caratterizzano il cast , ma lo spettacolo non manca mai di affrontare questioni serie attraverso proprio questi personaggi.

Sovverte il tema della mascolinità normativa attraverso la figura di Charles Boyle (Joe Lo Truglio), che è il migliore amico di Jake. Mette in evidenza l’atteggiamento razzista ancora prevalente oggi in America a causa della discriminazione subita dal sergente Terrence Jeffords (Terry Crews).

Brooklyn Nine-Nine sostiene modelli di emancipazione e solidarietà femminile attraverso l’amicizia di Rosa Diaz ( Stephanie Beatriz ) e Amy Santiago (Melissa Fumero) e le loro ambizioni. Infine, lo spettacolo affronta il tema di grande attualità della brutalità della polizia nella sua ultima stagione. Pur ridendo con i suoi personaggi, lo spettacolo raramente li sminuisce.

Nonostante abbia una prospettiva fortemente sociale e politica , la storia non si allontana mai dal raccontare storie incentrate sui personaggi. Il rapporto in erba tra Jake e Amy, il rapporto del capitano con la sua squadra e il cameratismo dei detective sono tutti aspetti che hanno reso Brooklyn Nine-Nine uno dei preferiti tra i fan di tutto il mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *