Statistiche di Brittney Griner: come si è comportata la star veterana di Mercury nel 2023? Uno sguardo più ravvicinato all’ex campione WNBA e annuncia il ritorno
Nonostante le sfide affrontate in passato, Brittney Griner è tornata con successo al Phoenix Mercury nella stagione 2023. All’età di 33 anni, il centro alto un metro e ottanta ha dichiarato la sua intenzione di continuare a giocare per la squadra, firmando un contratto del valore di $ 150.000 come free agent senza restrizioni per il prossimo anno.
Nonostante un record di 9-31, il Mercury’s Griner è comunque riuscito a contribuire con statistiche impressionanti nella stagione WNBA 2023. Ha giocato 31 partite e ha registrato una media di 17,5 punti, 6,3 rimbalzi, 2,2 assist e 1,6 stoppate. Nonostante le prestazioni complessive della squadra, Griner è rimasto un forte contributore.
Nel 2023, ha raggiunto il massimo stagionale di 29 punti in due occasioni (contro Indiana Fever e Los Angeles Sparks). Ha anche ottenuto la sua prestazione di rimbalzo più alta su 11 tavole tre volte. Griner, nota per il suo dominio nel pitturato, ha registrato tre partite con quattro stoppate.
Da quando è stata scelta come prima scelta nel Draft WNBA 2013, Griner è stata determinante nel portare i Mercury al campionato WNBA nel 2014.
Il dominio di Griner nella WNBA è stato evidente poiché ha ottenuto nove selezioni All-Star e ha guidato il campionato a blocchi otto volte. La sua impressionante prestazione in campo le è valsa anche i premi WNBA DPOY consecutivi nel 2014 e nel 2015. Inoltre, come ex Baylor Bear, Griner ha anche ottenuto il titolo di capocannoniere del campionato due volte, nel 2017 e nel 2019.
L’esperienza di Brittney Griner in Russia e il suo ritorno nella WNBA
Nel febbraio 2022, Brittney Griner ha attirato l’attenzione internazionale quando è stata trattenuta in un aeroporto russo con l’accusa di droga. Dopo 10 mesi di detenzione e incarcerazione, alla fine è stata rilasciata e ha ripreso a giocare nella WNBA.
Durante la sua detenzione, la Russia ha invaso l’Ucraina, complicando ulteriormente gli sforzi diplomatici per il suo rilascio. Dopo numerose trattative, alla fine è stata liberata, ma ciò è avvenuto a scapito di uno scambio di prigionieri di alto profilo che ha coinvolto un trafficante d’armi russo.
“Non sono estraneo ai momenti difficili”, ha detto Griner riguardo alla sua detenzione. “Dovrai affrontare delle avversità per tutta la vita, e questa è stata piuttosto grande. Ma in un certo senso ho fatto affidamento sul mio duro lavoro. Superarlo. Trovi un modo per risolverlo.
Nonostante il suo rilascio, Brittney Griner è rimasta schietta riguardo al suo viaggio distintivo pur rimanendo dedita ai suoi contributi alla WNBA.
“La Fenice è casa. Io e mia moglie abbiamo letteralmente appena trovato un posto [qui]. Questo è tutto”, ha detto Griner.
Il caso di Brittney Griner ha fatto conoscere la situazione di altri americani tenuti prigionieri all’estero, come il giornalista Evan Gershkovich e il marine americano Paul Whelan.
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