Le maggiori differenze in Crisis Core: Final Fantasy VII Reunion: grafica, combattimento e storia

Le maggiori differenze in Crisis Core: Final Fantasy VII Reunion: grafica, combattimento e storia

Da quando abbiamo visto Zack e tutti quei richiami al Crisis Core del 2008 nelle poche scene verso la fine di Final Fantasy VII Remake del 2020, ci sono state voci su un potenziale remaster di questo prequel solo per PSP, la cui storia e i cui personaggi potrebbero giocare un ruolo importante nella continuazione del Remake – Final Fantasy VII Rebirth.

Immagina di provare a trovare una PSP funzionante in modo da poter ricostruire la storia di Final Fantasy VII. Quindi sì, è successo davvero, Crisis Core Final Fantasy VII è finalmente tornato! Questo titolo è stato finalmente rilasciato dalla sua tomba PSP ed è ora disponibile per tutti i giocatori su un gran numero di sistemi last-gen e next-gen in un’edizione molto ben rimasterizzata. Ma sorge la domanda sull’autenticità di questa versione, quindi scaviamo e scopriamo tutte le maggiori differenze in Crisis Core: Final Fantasy VII Reunion .

Crisis Core: Final Fantasy VII Reunion Graphics – Original vs Remake

Sebbene questa versione di Reunion possa sembrare proprio come ricordi il gioco per PSP, la tua memoria nostalgica tinta di rosa andrà in frantumi quando vedrai una di queste immagini o video di confronto affiancati. È stato investito molto lavoro in questo remaster, che è sul punto di essere considerato un remake. I modelli dei personaggi sono tutti nuovi e ora sembrano più vicini al livello di qualità di Final Fantasy VII Remake rispetto al vecchio gioco per PSP. Quando si cambia il modello, l’estetica di alcuni personaggi è stata leggermente modificata, ad esempio, puoi vedere il modello di Zack nell’immagine qui sotto. Nota come assomiglia più alla sua controparte di Remake e meno a un personaggio in stile anime di Sims.

Fonte immagine: Reddit

L’unico problema è che le animazioni FMV sono rimaste le stesse di prima, anche se migliorate, ma, come ai tempi di PlayStation 2, guarderai i personaggi cambiare il loro aspetto a seconda che si tratti di animazione o gameplay. Ma ok, questo era un “problema” simile su PSP, quindi non possiamo criticare molto questo Remaster per questo.

Oltre alla raffinata grafica in tempo reale di modelli e ambienti, anche l’interfaccia ha subito molti cambiamenti. Mentre alcuni dei menu principali sono rimasti identici, con ovviamente una grafica dell’interfaccia utente migliore ora, molti elementi che vedi sullo schermo, come quelle icone, ad esempio, che indicano le missioni ora sono state modificate per essere più in linea con Final Fantasy VII L’HUD del remake.

Crisis Core: Final Fantasy VII Reunion Combat – Original vs Remake

Il sistema Digital Mind Wave (che nome certificato Nomura!) o DMW, che presenta sempre slot come sistema di mini-giochi, non ti farà più perdere tempo, perché molti degli eventi che innesca ora possono essere semplicemente saltati. I combattimenti contro i boss ora hanno una meccanica leggermente diversa con l’indicatore di abilità che appare come avvertimento ogni volta che il boss sta per eseguire uno dei suoi attacchi più forti. Ciò che rende i combattimenti ancora più attraenti sono le nuovissime animazioni di evocazione che sembrano incredibili! Inoltre, ora puoi memorizzare Limit Break, per un flusso migliore e più strategico della battaglia, e per di più, anche la telecamera è molto migliore. Quindi sì, possiamo concludere che questa edizione di Reunion ha davvero messo a punto il sistema di combattimento di Crisis Core per renderlo più divertente e più veloce.

Crisis Core: Final Fantasy VII Reunion Story – Original vs Remake

Questa è la parte del gioco che è stata modificata di meno, o per niente. La storia di Crisis Core è intatta e se l’hai completamente dimenticata fino ad ora (non posso biasimarti, l’ho giocato nel 2008 e non ricordo niente come un tipico personaggio JRPG con amnesia), avrai l’opportunità da ricordare tutto il groviglio con Zack, Angeal, Genesis e altri personaggi che hanno segnato questo prequel e che probabilmente rivedremo in qualche modo anche nel sequel di Final Fantasy VII Remake.

E non dimentichiamo la musica arrangiata e il nuovo doppiaggio, che ultimamente sta diventando uno standard per i remaster più approfonditi di Square Enix, a quello che possiamo solo dire BUON LAVORO! Ora è il momento di gestire in qualche modo tutto questo clamore di Final Fantasy VII fino all’arrivo della Rinascita, forse verso la fine del 2023.

Crisis Core: Final Fantasy VII Reunion è ora disponibile su PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox One, Xbox Series S e X, PC e Nintendo Switch.

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