“Perché Jannik Sinner gioca bene non significa che Carlos Alcaraz non giocherà mai alla grande”: Andy Roddick difende lo spagnolo dopo la sconfitta all’Argentina Open
Andy Roddick è intervenuto in difesa di Carlos Alcaraz dopo la sconfitta dello spagnolo nella semifinale degli Open di Argentina 2024.
Alcaraz ha avuto un inizio traballante nella sua campagna a Buenos Aires, ottenendo la sua prima vittoria goffamente. Ha sconfitto Camilo Ugo Carabelli 6-2, 7-5 nella prima partita, ma ha perso il servizio quattro volte e ha dovuto affrontare nove break point. Inoltre, ha creato l’incredibile cifra di 18 break point ma è riuscito a convertirne solo sette.
Lo spagnolo ha poi superato l’italiano Andrea Vavassori 7-6(1), 6-1 nei quarti di finale, ma non senza un dramma al tie-break nel primo set. Alla fine, la sua difesa del titolo si è conclusa con una sconfitta per 7-6(2), 6-3 contro Nicolas Jarry in semifinale.
Andy Roddick ha analizzato la performance di Carlos Alcaraz con il giornalista di tennis Jon Wertheim nell’ultimo episodio del podcast Served with Andy Roddick.
“Alcaraz ha giocato, pensavo, due partite abbastanza normali che ha vinto. Errori strani a volte, sai, provare cose diverse, entrare e uscire dalle strategie. Sembrava che stesse cercando un po’ e poi Jarry gliel’ha semplicemente preso e ha subito una perdita insolita,” ha detto Roddick (alle 19:01).
L’americano ha rivelato di essere incappato in pareri negativi sul futuro di Carlos Alcaraz e nel confronto con Jannik Sinner . Ha poi difeso il due volte campione del Grande Slam, dicendo: (alle 19:19)
“Sto leggendo i commenti ed è, sai, ‘Sinner non perderà mai più’, e ‘Alcaraz non è quello che pensavamo’. E penso solo a tutto quel commento, Sinner è Sinner, è fantastico. Ma il fatto che stia giocando bene non significa che Alcaraz non giocherà mai più alla grande. È un po’ stupido guardare il suo curriculum e poi impazzire per una perdita subita da qualche parte.”
“A Carlos Alcaraz è permesso giocare bene a volte e poi giocare male sei mesi dopo” – Andy Roddick
Nel già citato episodio del podcast Served with Andy Roddick, Andy Roddick ha ulteriormente reso fantasioso anche l’hype attorno a Carlos Alcaraz prima che vincesse gli US Open 2022.
Roddick ha notato che si diceva che lo spagnolo vincesse più titoli Major di leggende come Andre Agassi [8], Ivan Lendl [8], Jimmy Connors [8], John McEnroe [7], Boris Becker [6] e Stefan Edberg [6 ].
“Ricordo che ero agli US Open due anni fa prima che Alcaraz vincesse un Major, ma intorno a lui c’era molta pubblicità, ‘Beh, Alcaraz vincerà 10 Major’. Dico: “Non ha ancora vinto un singolo major”. E lo stai mettendo davanti a nomi come Agassi, Lendl, McEnroe, Connors, Becker e Edberg’”, ha detto Roddick. [alle 20:06]
L’americano continuò:
“Quindi, penso che la realtà con cui affrontiamo le conversazioni sia… o la mancanza di realtà sia folle. Così come a lui [Carlos Alcaraz] è permesso lavorare, gli è permesso giocare bene a volte e poi giocare male sei mesi dopo”, ha aggiunto Roddick.
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