L’aspartame, il dolcificante della Diet Coke, è sotto esame come potenziale cancerogeno da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità
Secondo un rapporto dell’OMS trapelato, il dolcificante artificiale aspartame potrebbe presto essere classificato come “possibile cancerogeno” o sostanza che provoca il cancro.
Diet Coke, Coke Zero, gomme da masticare, diet Snapple, cereali mattutini, gelati e molti altri cibi e bevande popolari contengono questo dolcificante artificiale.
Questo dolcificante artificiale sta per essere classificato come probabile cancerogeno dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), la divisione di ricerca sul cancro dell’Organizzazione mondiale della sanità, secondo Reuters.
L’azione proposta probabilmente causerà una grande faida tra l’industria e le autorità di regolamentazione.
Cos’è l’aspartame?
L’aspartame è un dolcificante ipocalorico che conferisce agli alimenti un sapore dolce senza contenere molte calorie.
È fatto combinando due amminoacidi, fenilalanina e acido aspartico. Dato che è 200 volte più dolce dello zucchero, ne occorre una quantità minore per ottenere la dolcezza desiderata.
Molti articoli, tra cui bibite, dolci, yogurt, gomme da masticare e molti pasti senza zucchero o ipocalorici utilizzano questo dolcificante artificiale. È preferito da coloro che vogliono controllare l’apporto calorico o ridurre l’assunzione di zuccheri.
È fondamentale ricordare che questo dolcificante artificiale è stato sottoposto a numerose ricerche e valutazioni da parte delle agenzie di regolamentazione, tra cui l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), la Food and Drug Administration (FDA) statunitense e altre organizzazioni sanitarie internazionali.
L’aspartame è stato inizialmente approvato dalla FDA degli Stati Uniti nel 1974 per l’uso come dolcificante da tavola e in una varietà di prodotti.
L’OMS dichiarerà l’aspartame cancerogeno?
L’elenco IARC potrebbe essere annunciato già il 14 luglio, che è anche il giorno in cui il Comitato congiunto di esperti sugli additivi alimentari dovrebbe pubblicare le sue conclusioni sul dolcificante artificiale. Sono necessari anni di test e indagini approfondite prima che una sostanza possa essere considerata cancerogena.
I dolcificanti artificiali hanno avuto un anno difficile: Splenda ha recentemente attirato l’attenzione, poiché il sucralosio può contenere sostanze nocive che danneggiano il DNA.
L’OMS ha emesso raccomandazioni a maggio mettendo in guardia le persone dall’uso di dolcificanti non zuccherini per la perdita di peso e ha affermato che i prodotti potrebbero causare più danni che benefici.
A febbraio, i ricercatori della Cleveland Clinic hanno scoperto che l’eritritolo, un dolcificante, è associato a un aumentato rischio di infarti e ictus.
Quale sarebbe l’impatto dell’annuncio dell’OMS?
Tali decisioni hanno avuto in passato un’influenza significativa sulle aziende che impiegano le sostanze.
Mars Wrigley, il creatore di Skittles, e PepsiCo sono membri dell’International Sweeteners Association, che afferma di avere “serie preoccupazioni per le speculazioni preliminari sull’opinione della IARC”.
Il segretario generale dell’International Sweeteners Association, Frances Hunt-Wood, ha dichiarato:
“Non si possono trarre conclusioni fino a quando entrambi i rapporti non saranno pubblicati. L’aspartame è uno degli ingredienti più studiati nella storia, con oltre 90 agenzie per la sicurezza alimentare in tutto il mondo che lo dichiarano sicuro”.
Non è noto se l’aspartame sarà etichettato come “cancerogeno” prima che venga fatto un annuncio ufficiale.
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