Mandato di arresto emesso per uno studente internazionale che ha fatto irruzione nella casa di Steph Curry
Lo scorso ottobre è avvenuto uno strano incidente che ha coinvolto la megastar dell’NBA Steph Curry. Come riportato da CBS News Bay Area, uno studente internazionale ha tentato di entrare nella casa di Curry ad Atherton. Steph Curry e sua moglie Ayesha non erano a casa, ma i loro tre figli sì, secondo quanto riferito.
Secondo CBS Sports, lo studente internazionale diciottenne, di nome Sheng Gao, ha detto di essere entrato in casa per ottenere un autografo dal quattro volte campione NBA. La polizia lo ha arrestato poche ore dopo l’incidente e Gao sarebbe dovuto comparire in tribunale all’inizio di dicembre.
Il giudice ha emesso un mandato di arresto dopo che il diciottenne non si è presentato in tribunale la scorsa settimana. Steph Curry deve ancora commentare questo incidente.
Steph Curry è “stufo di parlare” delle difficoltà dei Warriors
Steph Curry e i Golden State Warriors continuano a lottare mentre ci avviciniamo alla fine del terzo mese della stagione regolare. I Warriors hanno vinto 10 delle prime 22 partite e si classificano all’11° posto nella Western Conference, sette partite dietro la testa di serie Minnesota Timberwolves (17-5).
Il quattro volte campione vuole vedere la sua squadra tornare in pista il prima possibile e non ha voglia di continuare a parlare delle prime difficoltà della squadra.
“Qualunque cosa sia, se è sotto il nostro controllo, dobbiamo farlo se vogliamo essere una squadra seria. Anch’io sono stufo di parlarne”, ha detto Curry. “Dobbiamo semplicemente farlo. In questo momento si tratta solo di vincere le partite. Non puoi lasciar passare troppo tempo di questa prima parte dell’anno senza ottenere una sorta di rete di sicurezza in classifica”.
“Supera. 500 e creato slancio, può cambiare l’atmosfera della tua squadra molto rapidamente perché vincere cura molte frustrazioni. “[via The Press Democrat].
“Abbiamo tutti i pezzi che ci servono per vincere. Guardi parte della partita che stiamo perdendo, dobbiamo restringere i margini. Ma sappiamo cosa serve per vincere un campionato e abbiamo tutte queste cose”, ha aggiunto.
Steph Curry ha giocato 20 partite, segnando una media di 29,4 punti, 5,1 rimbalzi e 4,4 assist a partita, tirando con il 43,3% da oltre l’arco. I Warriors proveranno a rimettersi in carreggiata contro i Phoenix Suns (12-10) martedì al FootPrint Center.
I Suns possono avere a disposizione i loro Big Three, dato che Bradley Beal è pronto a tornare in formazione dopo aver saltato l’ultimo mese a causa di un difensore infortunio.
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