La giornalista argentina Paula Varela sostiene che le riprese delle telecamere di sorveglianza hanno ripreso la caduta mortale di Liam Payne dal balcone dell’hotel

La giornalista argentina Paula Varela sostiene che le riprese delle telecamere di sorveglianza hanno ripreso la caduta mortale di Liam Payne dal balcone dell’hotel

La giornalista argentina Paula Varela avrebbe rivelato nuove informazioni sulle circostanze che hanno circondato la scomparsa di Liam Payne durante una trasmissione in diretta. Come conduttrice di Socios del Espectaculo su Canal 13, una stazione televisiva di Buenos Aires, Varela ha affermato che le riprese delle telecamere di sorveglianza dell’hotel hanno catturato il momento del crollo di Payne.

Ha spiegato che il filmato attualmente trattenuto mostra il membro degli One Direction svenire sul balcone pochi istanti prima di precipitare. Con le sue parole:

“Il filmato, che non è stato condiviso con il pubblico, rivela che Liam è svenuto. Tragicamente, data la sua posizione, è caduto dal balcone. Se fosse stato vicino al suo letto, sarebbe atterrato sano e salvo.”

Indipendentemente dall’esistenza o meno del filmato, al momento non è stato reso accessibile al pubblico.

Avviata indagine sulle interazioni del personale dell’hotel con Liam Payne

Le dichiarazioni di Varela indicano che la caduta di Liam Payne dal balcone della sua stanza d’albergo a Buenos Aires non è stata un atto premeditato. Ciò è in linea con i precedenti commenti fatti dai procuratori, che hanno suggerito che era probabilmente in uno stato di “semi o totale incoscienza” durante un incidente indotto da farmaci quando è caduto, come riportato da Mirror UK .

Inoltre, Varela ha affermato che un membro dello staff dell’hotel, che avrebbe sviluppato uno stretto rapporto con Payne, è sotto inchiesta. I rapporti indicano che questo membro dello staff non ha rispettato i protocolli dell’hotel che proibiscono la consegna di oggetti nella stanza di Payne, poiché avrebbero organizzato un’auto per il cantante tramite un’applicazione taxi. Questa situazione è ora sotto esame per determinare quali materiali sono stati “trasferiti in quel veicolo”.

Secondo Varela, questo membro dello staff è stato sospeso dal suo incarico presso l’hotel. Negli ultimi giorni prima del suo tragico incidente, Payne risiedeva presso il Casa Sur Hotel situato nel quartiere Palermo.

Come riportato dalla BBC, nonostante Liam Payne abbia documentato molti aspetti della sua vacanza su Snapchat, tra cui i pasti, i suoi programmi per il polo e commenti umoristici sui suoi capelli, il Casa Sur Hotel era notevolmente assente dai suoi post.

Payne si era recato in Argentina a fine settembre 2024 per una vacanza con la sua ragazza, Kate Cassidy, che era tornata in Florida solo due giorni prima della sua sfortunata caduta.

Il 2 ottobre, il cantante è stato visto al concerto del suo ex compagno di band degli One Direction, Niall Horan, dove i partecipanti lo hanno immortalato mentre ballava e si godeva l’esibizione.

Servizi di emergenza contattati prima dell’incidente

Inoltre, la BBC ha riferito che la sera della morte di Liam Payne, il personale dell’hotel ha contattato i servizi di emergenza due volte. La chiamata iniziale, effettuata alle 17:00 ora locale, richiedeva assistenza per un ospite ritenuto “sopraffatto da droghe e alcol”, che stava causando danni alla sua stanza.

Pochi minuti dopo, un responsabile della reception ha effettuato una seconda chiamata, esprimendo preoccupazione per il benessere dell’ospite:

“Non posso confermare se la vita dell’ospite sia in pericolo, ma ha accesso a un balcone e temiamo che possa fare qualcosa di dannoso”.

I resoconti suggeriscono che Payne sia caduto dal suo balcone alle 17:07 circa. Il trentunenne si trovava al terzo piano, con il balcone a circa 14 metri (45 piedi) sopra il cortile interno dell’hotel.

All’arrivo della polizia locale, il personale dell’hotel li ha informati di aver sentito un forte rumore provenire dal cortile, dove è stato poi trovato il corpo di Payne.

I servizi di emergenza hanno dichiarato il cantante deceduto sul posto, osservando che non c’era “alcuna possibilità di rianimazione”.

Il 22 ottobre è stata lanciata una petizione su Change.org per chiedere un memoriale permanente per Liam Payne a Wolverhampton, la sua città natale, per garantire che “sia ricordato per generazioni”. Attualmente ha raccolto oltre 3.400 firme.

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