L’importazione di Apple Watch potrebbe essere vietata mentre Joe Biden esamina il reclamo per violazione di brevetti
Giovedì 26 ottobre 2023, la International Trade Commission (ITC) negli Stati Uniti ha ordinato un potenziale divieto di Apple Watch sostenendo che l’Apple Watch viola i diritti di brevetto di una società di tecnologia medica chiamata Masimo.
I problemi sono emersi per la prima volta nel gennaio 2023 , quando un giudice statunitense ha stabilito che Apple aveva violato i brevetti del pulsossimetro di Masimo. Si sosteneva che Apple lo avesse fatto importando e vendendo specifici Apple Watch dotati di funzioni e componenti di pulsossimetria basati sulla luce.
A quel tempo l’ITC non aveva ancora deciso se l’Apple Watch dovesse essere bandito o meno. Nell’ultimo aggiornamento, la sentenza è confermata ma non avrà effetto immediato in quanto prevede ora una revisione presidenziale.
Secondo Reuters, il presidente Joe Biden avrà 60 giorni per esaminare il caso e decidere se si debba porre il veto sulla decisione di vietare l’importazione di Apple Watch. Una volta terminato il periodo di revisione, Apple potrà presentare ricorso in merito al divieto alla Corte d’Appello degli Stati Uniti per il Circuito Federale.
Un portavoce di Apple ha dichiarato:
“Masimo ha erroneamente tentato di utilizzare l’ITC per nascondere un prodotto potenzialmente salvavita a milioni di consumatori statunitensi, lasciando il posto al proprio orologio che copia Apple. Sebbene la decisione di oggi non abbia un impatto immediato sulle vendite di Apple Watch, riteniamo che dovrebbe essere annullata e continueremo i nostri sforzi per presentare ricorso”.
D’altro canto, l’amministratore delegato di Masimo ha sostenuto che la decisione costituisce un esempio del fatto che anche le aziende più grandi devono essere ritenute responsabili per legge. Ha sostenuto che la decisione “invia un messaggio forte che anche la più grande azienda del mondo non è al di sopra della legge”.
Al momento l’ITC non ha evidenziato quali modelli di Apple Watch saranno interessati dal ban. Tuttavia, Masimo ha registrato un reclamo nel 2021 in cui affermava che l’Apple Watch Series 6 del 2020 aveva violato i suoi diritti di brevetto per la tecnologia utilizzata per monitorare i livelli di ossigeno nel sangue. È importante notare che questa particolare serie di Apple Watch è stata la prima a presentare tale tecnologia.
In precedenza, anche Masimo, con sede a Irvine, in California, aveva presentato una denuncia riguardante il gigante della tecnologia che rubava la tecnologia dell’azienda e la utilizzava nei suoi prodotti. Sfortunatamente per Masimo, il caso si è concluso con un errore giudiziario a maggio poiché il tribunale californiano non è riuscito a raggiungere un verdetto unanime.
Guardando indietro alle questioni legali relative agli Apple Watch, c’è stata anche una denuncia da parte di AliveCor in cui si sosteneva che Apple aveva violato i suoi diritti di brevetto per la tecnologia ECG utilizzata nell’Apple Watch.
Anche se questa denuncia potrebbe anche portare a un divieto di importazione di Apple Watch, per ora è stata sospesa fino al completamento dei brevetti di AliveCor.
Fonte: Reuters
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