Apple potrebbe includere 12 GB di RAM nelle prossime versioni di iPhone

Apple potrebbe includere 12 GB di RAM nelle prossime versioni di iPhone

Quest’anno, Apple ha migliorato le specifiche RAM nella sua serie iPhone 16, integrando 8 GB di RAM in tutti i modelli. L’introduzione di una RAM aumentata è progettata per facilitare il funzionamento efficiente delle funzionalità Apple Intelligence, migliorando così le prestazioni complessive del dispositivo. Sembra che Apple intenda perseguire questa tendenza, introducendo potenzialmente 12 GB di RAM nelle successive iterazioni di iPhone.

Secondo i rapporti preliminari, si prevede che il prossimo iPhone 17 Pro Max sarà dotato di 12 GB di RAM, insieme a una tecnologia di raffreddamento migliorata. Inoltre, ci sono indicazioni che i modelli iPhone 18 Pro e Pro Max, la cui uscita è prevista per il 2026, potrebbero anche essere dotati di 12 GB di RAM.

In un’intervista, Johny Srouji, Vice President of Hardware Technology di Apple, ha discusso della necessità di 8 GB di RAM per supportare efficacemente Apple Intelligence sugli iPhone, senza sacrificare le prestazioni. Questo potrebbe spiegare perché i modelli iPhone 15 e 15 Plus dell’anno scorso non supportavano la suite di funzionalità AI di Apple. L’analista del settore Ming-Chi Kuo avrebbe dichiarato che solo la variante Pro Max dell’anno prossimo avrà 12 GB di RAM, mentre i modelli standard, potenzialmente inclusi iPhone 17 Slim o Air, rimarranno dotati di 8 GB di RAM.

Inoltre, un leaker noto come Mobile Chip Expert ha condiviso su Weibo che è probabile che almeno una variante dell’iPhone 18 passi dal packaging InFo (Integrated Fan-Out) al packaging WMCM (Wafer-Level Multi-Chip Module), che supporterebbe l’inclusione di 12 GB di RAM.

Per spiegare meglio questa distinzione, il packaging InFo integra vari componenti, come la memoria, direttamente su un circuito stampato, il che riduce al minimo lo spessore del package, migliorando al contempo la velocità e l’efficienza energetica.

Al contrario, il packaging WMCM consente la fusione di più componenti all’interno di un singolo contenitore, offrendo maggiore flessibilità e prestazioni. Questo approccio consente l’integrazione di CPU, GPU, DRAM e altri acceleratori, come chip AI e ML, in un unico pacchetto compatto. A questo punto, rimane incerto quale modello specifico nella gamma iPhone 18 del 2026 presenterà l’aumento di RAM e la tecnologia avanzata dei chip.

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