Apple Car – completamente autonoma, senza volante
Kevin Lynch, vice presidente della tecnologia di Apple, è stato nominato capo del progetto Titan questo settembre per sviluppare un’auto elettrica autonoma. Fonti di Bloomberg affermano che il lavoro sull’Apple Car ha guadagnato slancio da allora.
Prima di tutto, è stato finalmente deciso che l’auto creata dagli ingegneri di Cupertino sarebbe stata un veicolo completamente autonomo e non un classico veicolo a guida umana che avrebbe avuto solo una funzione di pilota automatico. La ragione di ciò è la svolta tecnologica nella guida autonoma che l’azienda ha recentemente raggiunto.
Secondo gli informatori, il processore, che diventerà il cuore del sistema, è quasi pronto. È stato sviluppato dallo stesso team che produce chip per iPhone, Mac e altri dispositivi. Ora un altro team lavorerà su un sistema di raffreddamento migliorato per questo processore.
Apple Car non richiede l’intervento umano durante la guida, quindi non avrà il classico volante o pedali (gas, frizione, freni). Tuttavia, è possibile che sarà dotato di dispositivi di navigazione che gli consentiranno di prendere il controllo dell’auto in caso di emergenza.
Anche lo spazio all’interno dell’auto sarà organizzato in modo diverso: una delle opzioni discusse a Cupertino è quella di creare un interno simile a quello dell’auto elettrica Canoo recentemente presentata, in cui il passeggero si siede rivolto in avanti o di lato, come in una limousine.
Cupertino ha anche testato l’idea di posizionare un grande iPad, utilizzato per controllare il sistema di infotainment, al centro dell’auto in modo che tutti i passeggeri possano accedervi. Il sistema stesso, ovviamente, sarà altamente integrato con i dispositivi mobili Apple.
Gli informatori di Bloomberg sottolineano che Cupertino prende molto sul serio la sicurezza, quindi stanno lavorando a un sistema di sicurezza che sarà molto più avanzato di quello attualmente utilizzato da Tesla o Waymo.
Fonti a Cupertino riferiscono anche che la società attualmente prevede di mettere in vendita l’auto nel 2025, piuttosto che tra il 2026 e il 2028, come si pensava fino a poco tempo.
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