Apparentemente Android sta rebranding dalla condivisione vicina a condivisione rapida

Apparentemente Android sta rebranding dalla condivisione vicina a condivisione rapida

Sembra che Google abbia deciso di rinominare la famosa Nearby Share di Android e presto inizierà a chiamarla Quick Share, il che ha perfettamente senso finché non ci si rende conto che Samsung utilizza lo stesso nome anche per il suo servizio di condivisione rapida, il che porta a pensare se le aziende stiano unendo i servizi.

Sembra che Samsung e Google stiano collaborando ancora una volta, e questa volta per rinominare Condivisione nelle vicinanze in Condivisione rapida

La condivisione nelle vicinanze funziona in modo molto simile ad AirDrop, ma su Android la funzionalità è ora ampiamente disponibile per quasi tutti i dispositivi che eseguono servizi Google in un modo o nell’altro e può consentire di trasferire file con facilità. Il servizio mi ha semplificato la vita ogni volta che devo trasferire file da un dispositivo all’altro, ma ora sembra che presto si chiamerà Quick Share.

Il cambiamento è stato notato da Kamila Wojciechowska e puoi dargli un’occhiata qui sotto. Sembra che il cambiamento inizierà presto a diffondersi a un pubblico più ampio. L’ho provato sul mio OnePlus 10 Pro e non ho visto nulla di simile.

Ora, onestamente, non sono realmente interessato dall’intero cambiamento, sia che si tratti di Condivisione nelle vicinanze o Condivisione rapida. Finché la funzionalità rimane la stessa e migliora ulteriormente con il tempo, non ho alcun problema che potrebbe altrimenti intralciarmi. Per quel che vale, al momento, il cambiamento è quasi interamente visivo, il che significa che non devi davvero preoccuparti di perdere la funzionalità di questo servizio.

La parte più interessante qui è che Google ha deciso di scegliere Quick Share come nome: se non ti è familiare, questo nome è stato utilizzato da Samsung per molto, molto tempo. Purtroppo, al momento, non siamo sicuri che entrambi i servizi si uniscano, ma se così fosse, allora avrebbe molto senso, a dire il vero.

Qualunque sia il caso, ti terremo aggiornato man mano che questa storia si sviluppa e impariamo di più su ciò che Google sta pianificando. Fino ad allora, fateci sapere cosa ne pensate di questo rebranding.

Fonte notizia: Kamila Wojciechowska

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *