Andrew Wiggins rompe il silenzio sulla situazione familiare che lo costringe alla pausa dagli Warriors: “È il momento opportuno per tornare”
L’attaccante dei Golden State Warriors Andrew Wiggins è tornato alle attività della squadra dopo essere stato lontano dalla squadra nelle ultime quattro partite. Wiggins si stava occupando di una questione personale relativa ad una situazione familiare per la quale la stella della NBA doveva essere presente per occuparsene.
Con il suo ritorno, ci sono molte domande sulla sua assenza. È anche una spinta tanto necessaria per i Warriors, mentre cercano di assicurarsi un posto nel torneo play-in.
Wiggins è stato intervistato dai media non appena è stata riportata per la prima volta la notizia del suo ritorno. Era anche nella struttura di allenamento della squadra, a tirare alcuni colpi. L’attaccante non è entrato nei dettagli sul motivo della sua assenza, ma ha detto che era “il momento opportuno per tornare”.
“È il momento opportuno per tornare”, ha detto Wiggins. “Ecco come mi sentivo. Ora sono di nuovo con la squadra e sono pronto a farcela”.
Alla domanda se la questione familiare si fosse calmata, Wiggins ha risposto:
“Non esattamente. Ma devo solo affrontarlo giorno per giorno.
Essendo una persona riservata, Wiggins potrebbe non riferire a nessuno il problema principale dietro la sua improvvisa assenza. Mentre era via, i suoi allenatori e compagni di squadra hanno detto di sostenere la decisione dell’ex All-Star di stare con la sua famiglia.
Secondo quanto riferito, l’attaccante tornerà mercoledì contro i Milwaukee Bucks.
Come ha giocato Andrew Wiggins in questa stagione?
Andrew Wiggins non è stato la versione migliore di se stesso in questa stagione. Wiggins è stato relativamente in salute, giocando 51 partite. I suoi numeri sono stati deludenti rispetto a quelli messi a segno la scorsa stagione.
Durante la stagione 2022-23, l’attaccante canadese ha totalizzato 17,1 punti, 5,0 rimbalzi e 2,3 assist. In questa stagione, Wiggins ha segnato una media di 12.7 punti a persona, 4.3 rimbalzi e 1.7 apg. Oltre alle sue difficoltà in campo, anche i Warriors sono stati mediocri. Tuttavia, l’ex stella del Kansas non è l’unico motivo per cui la squadra ha costantemente lottato.
Altri fattori, come le squalifiche di Draymond Green e il crollo stagionale dei tiri di Klay Thompson, hanno influenzato le prestazioni della squadra.
Prima di andare dalla sua famiglia, Wiggins ha avuto un discreto allungamento di nove partite. Ha segnato una media di 15,3 punti a persona, 4,8 rimbalzi e 2,6 assist. Questi numeri non cambiano esattamente le regole del gioco, ma sembra che stia iniziando a essere più assertivo in fase offensiva.
Ai Warriors restano 22 partite e Wiggins svolgerà una parte significativa nel loro tentativo di assicurarsi un posto decente prima del torneo di play-in.
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