Andrew Tate afferma di essere stato incarcerato per aver rifiutato $ 50.000.000 per mantenere segreti nascosti e partecipare a feste su isole private 

Andrew Tate afferma di essere stato incarcerato per aver rifiutato $ 50.000.000 per mantenere segreti nascosti e partecipare a feste su isole private 

Andrew Tate e suo fratello Tristan sono stati recentemente rilasciati dagli arresti domiciliari nel mezzo di un caso legale di alto profilo.

La Corte d’appello di Bucarest ha annunciato il loro rilascio, con i fratelli ora sotto controllo giudiziario fino al 2 ottobre. Le accuse contro di loro includono criminalità organizzata, stupro e tratta di esseri umani, accuse che sia Andrew che Tristan hanno negato con veemenza.

In un tweet dopo essere stato rilasciato dagli arresti domiciliari, Tate ha lasciato intendere di essere stato scelto per aver rifiutato una grossa somma di denaro per mantenere nascoste alcune informazioni e partecipare a eventi esclusivi. Ha menzionato di aver ricevuto inviti a feste private, raduni di celebrità e persino accordi di sponsorizzazione, il tutto a condizione di mantenere il segreto su determinati argomenti. Tate ha affermato di aver rifiutato un totale di $ 50 milioni di offerte.

Il suo tweet diceva:

“Mi odiano e mi attaccano perché la mia essenza maschile rende molto chiaro che non mi sono svenduto… Mi hanno invitato – Feste private, Isole private, Feste di celebrità, ‘Agenti’ speciali e ‘Manager’… Anche contratti di sponsorizzazione se Non discuto certe cose…. $ 50.000.000… Ho detto di no a tutto… Poi sono andato in prigione.

Dai un’occhiata al tweet di Andrew Tate qui sotto:

Andrew Tate rompe il silenzio dopo il rilascio dagli arresti domiciliari

Andrew Tate si è rivolto ai media dopo il suo recente rilascio dagli arresti domiciliari. Ha mantenuto la sua innocenza e crede che questo sia un passo verso la sua definitiva rivendicazione. Con una folla di giornalisti riuniti, Tate ha rilasciato una dichiarazione appassionata riaffermando la sua posizione contro le accuse penali che sta affrontando.

“Mi hanno dipinto come un cattivo, mi hanno accusato di partecipare ad attività criminali, eppure eccoci qui mesi dopo senza prove di vittime che si fanno avanti”, ha detto Tate. “Ho visto innumerevoli persone, in particolare donne, esprimere il loro sostegno per me e difendere il mio carattere”.

Tate ha inoltre sottolineato la sfida di sostenere accuse infondate senza prove concrete.

“Le bugie sono difficili da sostenere quando mancano di sostanza”, ha aggiunto Tate. “Fin dall’inizio, abbiamo sostenuto la nostra innocenza e ho una fiducia incrollabile nel sistema giudiziario rumeno per la decisione finale che ci concederà la nostra libertà. Credo fermamente che a tempo debito saremo completamente scagionati da qualsiasi illecito. Sono qui davanti a te, affermando la mia innocenza. Dio solo sa che non ho fatto niente di male.

Guarda l’intervista di Andrew Tate qui sotto:

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