Uno sguardo allarmante sugli sforzi filantropici di Tristan e Andrew Tate
Andrew Tate e suo fratello Tristan sono due influencer dei social media molto controversi che, con sorpresa di molti, sono stati collegati a diversi sforzi filantropici. Tuttavia, a un esame più attento, questi legami non sono così altruistici come sembravano inizialmente.
Un sito web, noto come TatePledge.com, documenta gli sforzi di beneficenza di Andrew e Tristan. Un video afferma che i fratelli Tate hanno donato oltre 12 milioni di dollari in più di 14 paesi in uno sforzo combinato con oltre 20 ONG, che presumibilmente ha migliorato più di un milione di vite.
Tuttavia, Steve Boggan, un giornalista investigativo che scrive per UnHerd.com, ha scoperto alcune verità scioccanti riguardanti la pretesa filantropia dei fratelli Tate. Tra queste rivelazioni c’è che non c’è quasi nessuna prova che i fratelli Tate abbiano speso più di 12 milioni di dollari o che abbiano avuto un impatto positivo su più di un milione di vite.
Il video su TatePledge.com elenca meno di 10 enti di beneficenza, uno dei quali è defunto. Inoltre, Muslim Global Relief, che Boggan elenca come il collaboratore più frequente della Tate, ha rivelato che, sebbene la Tate abbia partecipato a 16-20 progetti, non sono state spese più di 30.000 sterline.
Esagerare le sue donazioni sembra essere uno schema per la Tate, poiché Action For Humanity Canada ha segnalato una donazione di £ 800 da parte dei fratelli Tate. Una seconda donazione di £ 12.000 è stata respinta perché non ha ricevuto l’autorizzazione dalle procedure di due diligence di Action For Humanity Canada.
Ancora più allarmante è l’apparente scioglimento di Life Guided by Light, che è stato evidenziato sul sito web della Tate e ha preso parte all’apparente alimentazione dei dipendenti che lavorano per la National Chemical Engineering Corporation cinese.
Quando Boggan, che cercava di scoprire le ragioni dietro l’alimentazione caritatevole dei lavoratori impiegati da una grande multinazionale, cercò di contattare Life Guided by Light, scoprì che i suoi tre amministratori l’avevano sciolta a settembre a causa dell’assenza di entrate e spese per un anno intero.
Andrew Tate accusa di lavaggio di beneficenza
Sportswashing è la pratica dei partiti che utilizzano gli sport popolari per riabilitare la propria reputazione. È comunemente impiegato da governi e politici con precedenti controversi in materia di diritti umani. Altre figure, tuttavia, hanno utilizzato la filantropia per fare lo stesso.
Steve Boggan ha presentato le sue scoperte su Andrew Tate a due accademici senior esperti in enti di beneficenza. Anche se hanno rifiutato di restare anonimi, hanno spiegato in dettaglio le loro preoccupazioni riguardo all’uso da parte di Tate di immagini stereotipate, come quelle dei bambini africani che esprimono gratitudine dopo aver ricevuto del cibo, accusandolo di lavaggio della carità.
Dai un’occhiata agli sforzi di beneficenza di Andrew Tate esaminati nella clip qui sotto:
Peggio ancora, Tate non ha fornito alcun conto o ricevuta per dimostrare che il suo denaro viene incanalato direttamente verso paesi devastati dalla guerra. Boggan ha tentato di contattare i soci di Tate, nonché il suo avvocato con sede negli Stati Uniti, Tina Glandian, per ottenere prove, ma non ha ricevuto risposta, invitando a un maggiore esame.
Lascia un commento