AMD ha recentemente deciso di disattivare la funzionalità Loop Buffer inizialmente introdotta nella sua architettura Zen 4 per le CPU Ryzen 7000. Questa mossa arriva dopo aver valutato che il Loop Buffer non ha migliorato significativamente le prestazioni di questi processori.
Disabilitare il Loop Buffer: una mossa strategica di AMD
Il Loop Buffer, un meccanismo progettato per bypassare la pipeline front-end e ottimizzare le prestazioni, era presente nelle CPU Ryzen 7000 ma non ha prodotto i benefici attesi. Secondo i report, AMD ha interrotto questa tecnologia tramite la patch AGESA 1.2.0.2a trovata sulle schede madri AM5, poiché l’Op Cache esistente forniva una gestione sufficiente delle operazioni di loop.
Questa disattivazione è venuta alla luce quando Chips and Cheese ha testato l’AMD Ryzen 9 7950X3D su una scheda madre ASRock B650 PG Lightning. Il Loop Buffer era funzionante con la precedente versione del BIOS 1.21 con la patch AGESA 1.0.0.6 ma ha cessato le operazioni dopo l’aggiornamento al BIOS 3.10 e AGESA 1.2.0.2a.
Vale la pena notare che questa modifica non ha comportato alcun calo delle prestazioni per le CPU Zen 4, consentendo loro di funzionare in modo efficiente come prima. La decisione sottolinea il fatto che il modo in cui è stato integrato il Loop Buffer non ha contribuito in modo significativo alle prestazioni dei processori. Invece, l’Op Cache ha assunto il ruolo previsto per il Loop Buffer, dimostrando la sua efficacia.
In sostanza, il Loop Buffer è una funzionalità di archiviazione di memoria compatta all’interno delle CPU Zen 4 progettata per contenere temporaneamente istruzioni di loop, ovvero sequenze che vengono eseguite ripetutamente all’interno di un programma. Questa funzionalità mirava a migliorare l’efficienza aggirando la necessità di recuperare queste istruzioni dalla cache o dalla memoria. Tuttavia, l’Op Cache dell’architettura Zen 4, una cache micro-op, ha dimostrato di avere la larghezza di banda necessaria per archiviare in modo efficiente queste istruzioni, annullando di fatto la necessità del Loop Buffer.
Guardando al futuro, AMD ha riconosciuto che l’integrazione di un Loop Buffer potrebbe non essere vantaggiosa per le future architetture CPU, come indicato dall’assenza di questa funzionalità nelle prossime CPU Zen 5. A differenza di Intel e ARM, che hanno implementato con successo funzionalità simili nei loro processori, l’esperienza di AMD con il Loop Buffer non si è tradotta in guadagni di prestazioni.
Nonostante la disattivazione del Loop Buffer, AMD mantiene una solida struttura prestazionale con l’Op Cache esistente per le sue CPU Zen, garantendo che continuino a soddisfare le esigenze dell’informatica moderna.
Per ulteriori dettagli, fare riferimento alla fonte: Chips and Cheese .
Ulteriori approfondimenti disponibili su: Wccftech .
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