Una recensione traccia per traccia del nuovo album di Kid Cudi, Insano
Kid Cudi ha finalmente pubblicato il suo nono album in studio Insano, che fa seguito alla colonna sonora del film originale Netflix Entergalactic, nel 2022.
Il cantautore si unisce a Travis Scott, A$AP ROCKY, Lil Wayne e altri per realizzare un progetto autoriflessivo, della durata di un’ora e quattro minuti.
La produzione dell’album mette in mostra la voce e le armonie distintive di Cudi che si fondono con gli spaziali strumenti strumentali che ha curato come sua estetica, negli ultimi anni.
L’album approfondisce relazioni interrotte, abuso di droga, auto veloci, vita lussuosa e denaro, che sembrano essere messi in risalto dal rapper come sottoprodotto del suo successo e del suo duro lavoro.
Insano è stato distribuito dall’etichetta di Cudi, Wicked Music Records, insieme a Universal Music Group e Republic Records.
Un’esplorazione traccia per traccia dell’album di Kid Cudi e dei suoi collaboratori
(Il seguente album è considerato esplicito. Si consiglia la discrezione dello spettatore.)
Insano di Kid Cudi, un album di 21 tracce, dipinge un ritratto vibrante dello stato mentale di Cudi, dall’introspezione alla celebrazione.
SPESSO FACCIO QUESTI SOGNI
(Crediti di produzione: Mike Zombie, 1993, Jean Baptiste e Kid Cudi)
OFTEN, I HAVE THESE DREAMZ è la prima traccia del nuovo album di Cudi che riunisce i talenti di Kid Cudi e DJ Drama. L’introduzione a Insano intreccia temi di autoelogio, gratitudine spirituale e un tocco di rivoluzione culturale.
La sequenza del sogno simboleggia la resilienza del rapper, poiché Cudi descrive la caduta dal cielo solo per sfidare la gravità e rialzarsi.
CONTINUA A SALTARE
(Crediti di produzione: Onorevole C.N.O.T.E., Jean Baptiste e Kid Cudi)
In KEEP BOUNCIN’, Kid Cudi dipinge un quadro vivido del suo trambusto e della sua determinazione nell’affrontare le avversità mentre attraversa la vita in una Benz bianca .
Gli elementi di synth elettrico e i ritmi ritmici della produzione contribuiscono all’atmosfera energica del brano, rendendo KEEP BOUNCIN’ un inno perfetto, invitando gli ascoltatori ad abbracciare la resilienza della vita.
GET OFF ME (feat. Travis Scott)
(Crediti di produzione: Mike Zombie, 1993, Jean Baptiste e Kid Cudi)
GET OFF ME è una collaborazione dinamica che offre una traccia inno che pulsa di energia selvaggia e improvvisazioni distorte.
La strofa di Travis Scott aggiunge un altro livello alla traccia, con il suo caratteristico flusso e le sue immagini vivide. Lo sforzo di collaborazione tra Cudi e Scott crea una fusione perfetta di stili, migliorando l’intensità della canzone.
LA MAGGIOR PARTE NON È DENNIS
(Crediti di produzione: BNYX, SADPONY, FNZ, Jean Baptiste e Kid Cudi)
MOST AIN’T DENNIS è impostato su un ritmo trap lento e rimbalzante, con bassi spessi e armonie distorte del rapper. La strofa di apertura di Cudi vede il rapper riflettere apparentemente sul suo viaggio, riconoscendo la gelosia e gli occhi attenti che derivano dal successo.
Il rapper sembra annuire all’importanza dell’isolamento, sottolineando l’importanza della vera amicizia con battute come:
“La maggior parte non sono amici, la maggior parte non è Dennis”
WOW (feat. A$AP Rocky)
(Crediti di produzione: mi chiamano Parker, Dot Da Genius, Kid Jupiter e Jean Baptiste)
WOW accompagna gli ascoltatori in un viaggio frenetico e stravagante offrendo una traccia esilarante che combina un ritmo orecchiabile con testi spensierati.
Cudi prende il comando del ritornello della canzone, esclamando “Wow, wow, wow” creando un ritornello contagioso e memorabile. I versi di A$AP Rocky conferiscono un sapore distinto alla traccia, completando lo stile di Kid Cudi e invitando gli ascoltatori a rilassarsi mentre si godono i momenti “wow” della vita con versi come :
“Stai calmo, mantienilo liscio, perché stai facendo una scenata?”
ELETTROONDABABY
(Crediti di produzione: BNYX, SADPONY, Jean Baptiste e Kid Cudi)
ELECTROWAVEBABY si apre come una fuga sognante e melodica, caratterizzata da una miscela di voci rilassate e produzione atmosferica di brani strumentali pop elettrico con un tocco di nostalgia, campionamenti “Tutto quello che vuole” di Ace of Base
Il rapper prepara la scena per uno spensierato venerdì sera, con il pre-ritornello che introduce temi di indulgenza e beatitudine, suggerendo l’approccio spensierato di Cudi alla vita, forse sotto l’influenza, con testi come:
“Pensi che stiamo scoppiando, non lo senti, tesoro?”
UNA STORIA DI UN CAVALIERE
(Crediti di produzione: Tom Levesque, FNZ, Keanu Beats, Jean Baptiste, Karl Rubin, CC On The Track e Kid Cudi)
In A TALE OF A KNIGHT, Cudi introduce il pubblico al suo attuale elevato status di lusso prima di immergersi nel suo stato d’animo durante le fasi iniziali della sua carriera. L’outro di DJ Drama dichiara la canzone come una “storia di un cavaliere” rafforzando il tema di un viaggio eroico.
I testi alludono alla vita personale di Cudi, sottolineando l’impatto della morte di suo padre sulla sua ricerca del successo, aggiungendo uno strato personale al la narrazione della canzone con versi come:
“Da quando è morto mio padre, sapevo che volevo di più, e dipendeva tutto da me”
CUD VITA
(Crediti di produzione: Dot Da Genius, Jonnywood, Kid Cudi e Keyon Christ)
CUD LIFE è una canzone ad alta energia caratterizzata da voci distorte e un flusso incessante di versi che catturano l’essenza dello stile di vita impenitente di Cudi.< /span>
La canzone inizia con DJ Drama che invita gli ascoltatori nella “rager town”, ponendo le basi per un viaggio esilarante. Il ritornello è una celebrazione dello status di autodidatta di Cudi, in cui il rapper si ritrae come un re sul suo trono, scrollandosi di dosso le critiche e abbracciando una vita di indulgenza con versi come:
“Sul mio trono, CUD LIFE, scommetto che lo sai, mentre fumo quest’albero, facciamo una zona”
TOO DAMN HIGH (feat. Lil Yachty)
(Crediti di produzione: Dot Da Genius, Keanu Beats, Karl Rubin, Jean Baptiste, CC On The Track, Kid Cudi e Bluskxy)
Cudi apre TOO DAMN HIGH con un ritornello accattivante, invitando gli ascoltatori nell’atmosfera celebrativa della canzone, dichiarando:
“Troppo dannatamente alto, sì, sono un tale ragazzo volante”
Lil Yachty, con il suo stile vocale in falsetto, aggiunge una dimensione giocosa e melodica alla traccia. I suoi versi introducono il tema dell’eccesso, facendo riferimento al Fentanil, allo Xanax e agli effetti dell’intossicazione.
ANDATECI
(Crediti di produzione: Census, Jean Baptiste e Anthony Kilhoffer)
GETCHA GONA presenta un rap dal ritmo serrato con i versi di Cudi caratterizzati da giochi di parole intelligenti e riferimenti a uno stile di vita sontuoso. Il ritmo ottimista e la consegna sicura di DJ Drama e Kid Cudi rendono GETCHA GONE un’esperienza di ascolto coinvolgente e dinamica.
ALLA FESTA (con Pharrell Williams e Travis Scott)
(Crediti di produzione: Pharrell Williams e Jean Baptiste)
Pharrell Williams non solo contribuisce al ritornello, ma infonde anche nella traccia il suo stile di produzione unico. La ripetizione della frase “Eravamo proprio lì alla festa” diventa un mantra ipnotico che riecheggia l’essenza di essere presenti a una riunione vivace.
SIG. FREDDO
(Crediti di produzione: Kid Cudi, C Gutta, 1993, Jean Baptiste e Luke Crowder)
SIG. COOLA si apre con un’introduzione giocosa di DJ Drama, che dà il tono al comportamento rilassato e disinvolto di Cudi. I versi di Cudi catturano subito l’attenzione con riferimenti che alludono alla sua passione per la droga.
FRESCO
(Crediti di produzione: Dot Da Genius, Plain Pat, J Gramm e Jean Baptiste)
Il titolo di FRESHIE è dedicato al defunto bulldog di Cudi, aggiungendo un tocco personale a una traccia che celebra il carisma dell’artista fondendo un accattivante ritmo elettrico con le divertenti improvvisazioni di Cudi e gli intelligenti giochi di parole.
La canzone si apre con un’introduzione di DJ Drama, che riconosce che Cudi è fresca dai tempi del singolo di successo “Day ‘n’ Nite”. Cudi mette in mostra la sua dedizione e il suo impegno per la sua arte con la linea:
“Dare forza finché non sarò nella tomba”
TORTURATO
(Crediti di produzione: WondaGurl, CuBeatz e Jean Baptiste)
TORTURED esplora le lotte interiori dell’artista con testi introspettivi che dipingono un’immagine vivida delle esperienze di Kid Cudi mentre naviga nei regni oscuri della sua mente. Cudi lancia una palla curva con la sua vulnerabilità ammettendo di usare la preghiera, la marijuana e l’alcol come un modo per affrontare apparentemente il suo tumulto interiore e il suo dolore.
Il tema ricorrente del sentirsi torturati riecheggia in versi come:
“Rimarrò torturato per tutta la vita, sentendomi come me, combatterò fino alla morte”
X e CUD (feat. XXXTENTACION)
(Crediti di produzione: Dot Da Genius, John Cunningham, Cathedral, Kid Cudi e Jean Baptiste)
X e CUD è un’esplorazione cruda e introspettiva della salute mentale, della morte e del dolore. La traccia campiona “Orlando” di XXXTENTACION per creare una produzione inquietante con testi profondamente personali di entrambi gli artisti.
La canzone si apre con XXXTENTACION che imposta un tono malinconico, esprimendo dolore mentre contempla l’inevitabilità della morte. X e Il CUD rappresenta una potente testimonianza delle lotte della salute mentale.
SEVEN (con la partecipazione di Lil Wayne)
(Crediti di produzione: Clams Casino e Take a Daytrip)
SEVEN è un’esilarante collaborazione che si apre con il caratteristico ronzio di Cudi. Lil Wayne entra con il suo caratteristico gioco di parole, unendo metafore e umorismo alla produzione ad alta energia del ritmo.
I versi di Wayne affrontano abilmente il cambiamento culturale verso il “wokeness”, contrastandolo con il suo stesso rifiuto di conformarsi a testi come:
“Tutti si sono svegliati e mi sento come l’Anello di Oura”
FUMO FUNKY DEL MAGO
(Crediti di produzione: BNYX, Kid Cudi, SADPONY, Patrick Wimberly, Wynne Bennett e Jean Baptiste)
In FUNKY WIZARD SMOKE, il ritornello crea l’atmosfera con i testi di Cudi in cui mostra la sua ricchezza, affermando con orgoglio il suo successo con un ritmo funky contagioso.
Il post-ritornello introduce una dimensione spirituale, poiché Cudi si riferisce a se stesso mentre vola con “gli occhi di Dio” e si sente illuminato. Ciò aggiunge profondità alla narrazione, poiché il rapper probabilmente suggerisce una connessione con un potere superiore tra la sua indulgenza e la sua celebrazione.
RAGER BOYZ (feat. Young Thug)
(Crediti di produzione: Kid Cudi, Anthony Kilhoffer, Dot Da Genius, NON È IT e Jean Baptiste)
RAGER BOYZ è un brano che trabocca di spirito ribelle in cui il lirismo introspettivo di Cudi dà il tono a Young Thug che prosegue con una strofa che si apre con lui che sembra alludere al suo RICO in corso prova, aggiungendo uno strato di tensione reale alla traccia.
Il ritornello, pronunciato in tandem da Cudi e Thug, è una dichiarazione di sfida contro l’establishment, con un chiaro messaggio di ignorare la legge e abbracciare uno stile di vita sconsiderato con versi come:
“Qualcosa qui non funziona, niente è veramente aperto, sto urlando al diavolo la legge”
PORSCHE IN TOPLESS
(Crediti di produzione: BNYX, Jean Baptiste e Kid Cudi)
PORSCHE TOPLESS cerca di affermarsi come un inno celebrativo dello stile di vita sontuoso di Kid Cudi. Il rapper sembra godersi l’attenzione che riceve, incoraggiando gli spettatori a riconoscere e apprezzare il suo successo.
La consegna di Cudi, alternando rilassatezza ed energia, contribuisce all’atmosfera generale di benessere della canzone.
BLU WeY
(Crediti di produzione: Kid Cudi, SADPONY, Justin Raisen, Lil Yachty e Jean Baptiste)
BLUE WeY è una canzone che irradia energia positiva, con Kid Cudi che esprime gioia e senso di realizzazione nella sua vita personale e artistica. Il ritornello è una rappresentazione simbolica di chiarezza, ottimismo e realizzazione in cui Cudi sottolinea le gioie che derivano dal raggiungimento delle proprie aspirazioni, in versi come:
“Il cielo è blu, oh finalmente, lo sognavo da un po’”
SCENDI IN STRADA CON LE MIE NIKE
(Crediti di produzione: Kid Cudi, 1993, Jean Baptiste e Lastnght)
HIT THE STREETZ IN MY NIKES è la traccia finale dell’album di Kid Cudi, che mostra l’atteggiamento dell’artista che riflette sui temi discussi in tutto l’album. I testi riflettono il godimento impenitente di Cudi dei piaceri della vita, in particolare il suo amore per la marijuana in versi come:
“Cose di cui ho bisogno, amore e tanta erba, in questo sogno lucido”.
Urlare “INSANO”, alla fine, è un bel tocco che suggerisce un pizzico di follia alla visione artistica dell’album.
Dall’inquietante introspezione di X & CUD alla radiosa positività di BLUE WeY, l’album naviga attraverso la psiche di Cudi, offrendo agli ascoltatori una moltitudine di emozioni.
Con ricche collaborazioni, paesaggi melodici e testi introspettivi, Insano è un profondo riflesso della profondità artistica di Kid Cudi.
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