1. Bixby ( solo Samsung )
Bixby è l’app di assistente virtuale di Samsung. Mentre Bixby inizialmente era un po’ un fastidio per la maggior parte degli utenti di telefoni Galaxy, Samsung ha continuato a migliorare il software nel corso degli anni, aggiungendo nuove funzionalità e migliorando quelle esistenti.
Un vantaggio che Bixby ha rispetto a Google Assistant è una migliore integrazione con i telefoni Samsung. Ad esempio, puoi accedere alle impostazioni del tuo telefono direttamente con Bixby.
Ha anche funzioni utili come “scorciatoie” che ti consentono di utilizzare frasi brevi per query comuni o routine Bixby che funzionano proprio come le scorciatoie di Siri. Se hai molti dispositivi SmartThings in casa, è anche facile gestirli con Bixby.
Poiché Bixby è disponibile solo su dispositivi Samsung selezionati, ovviamente non possiamo consigliarlo a tutti. Tuttavia, se hai un telefono abilitato per Bixby, dovresti provarlo. Questo non è il buggy Bixby lanciato anni fa.
2. DataBot ( Android e iOS )
Quando le persone hanno visto per la prima volta Jarvis nel primo film di Iron Man, hanno fatto venire voglia di avere un giorno uno spiritoso compagno di intelligenza artificiale insieme a quella grafica appariscente di Hollywood. Siri e Google sono molto più semplici e precisi di Jarvis, ma DataBot può soddisfare quel prurito di fantascienza.
DataBot ha molti moduli diversi e può svolgere molte attività pratiche e preziose come assistente virtuale. Ciò include le ricerche sul Web e la gestione del diario. Tuttavia, è principalmente divertente come “AI” con cui puoi interagire, personalizzare e divertirti.
3. Robin ( Android )
I suoi sviluppatori descrivono Robin come un assistente vocale “infotainment”, indicando che l’app è progettata per essere utilizzata in auto durante la guida. In quanto tale, non è pensato per sostituire assistenti come Google Assistant o Siri, ma per funzionare meglio come assistente in auto rispetto a qualsiasi altro. Pertanto, le funzionalità di Robin sono principalmente incentrate sul rendere la tua esperienza di guida sicura e divertente. Puoi chiedere a Robin di riprodurre playlist personalizzate, trovare parcheggi, intraprendere azioni su Facebook e altro ancora.
Tieni presente che anche se Robin è in circolazione da un po’, è ancora un’app beta, quindi è ancora previsto lo strano bug.
4. Segugio ( Android e iOS )
Hound è un prodotto di SoundHound Inc. SoundHound è nato come piattaforma di identificazione musicale in stile Shazam, ma si è ampliato per offrire una piattaforma di assistente vocale AI personalizzabile. Hound è una dimostrazione di ciò di cui è capace la loro tecnologia.
Hound fa praticamente quello che fanno gli altri assistenti vocali, ma in realtà afferma di essere conosciuto come l’assistente vocale naturale. Può tenere traccia delle sue conversazioni con te e capire il contesto. In quanto tale, l’uso del Segugio è più colloquiale di quanto probabilmente sei abituato.
5. Sirius ( Android e iOS )
Invece di essere un serio assistente vocale che puoi usare al posto di Siri o Google Assistant, Sirius è più un giocattolo sperimentale. Tuttavia, gli sviluppatori dell’app insistono sul fatto che è più di un semplice chatbot. Ad essere onesti, Sirius non fa nulla di utile, ma se hai voglia di conversare con qualcuno senza troppe aspettative, vale la pena provare.
6. Estremo ( Android )
DataBot non è l’unica app di supporto che cerca di conquistare il cuore dei fan di Jarvis. Extreme menziona quasi immediatamente Jarvis e il suo creatore nei materiali di marketing.
L’elenco delle funzionalità effettivo è più banale di DataBot, ma lo stile visivo di Extreme trova un buon equilibrio tra la grafica dell’interfaccia utente del film poco pratica e qualcosa che utilizzerai effettivamente.
Puoi chiedere a Extreme di effettuare ricerche sul Web, scattare un selfie, porre domande sulla navigazione e ricevere notizie su cose che ti interessano, come notizie o sport.
7. Mycroft
Sapevi che Sherlock Holmes aveva un fratello più intelligente di nome Mycroft? L’assistente vocale di Mycroft basato sull’intelligenza artificiale prende il nome dal fratello maggiore di Sherlock, che aveva un’intelligenza straordinaria e una memoria fantastica, e “Mike” HOLMES IV, l’IA di The Moon is a Harsh Lady di Robert A. Heinlein.
Mycroft dovrebbe essere super intelligente, ma è anche open source e strettamente orientato alla privacy. Sfortunatamente, ottenere Mycroft non è facile come visitare l’app store, ma puoi acquistare gadget Mycroft personalizzati o installarlo sul tuo hardware.
Gli utenti iOS sono sfortunati, ma se hai un dispositivo Raspberry Pi, Linux o Android, puoi installare Mycroft con poco sforzo. Poiché è open source, puoi persino armeggiare con uno degli assistenti AI più intelligenti disponibili oggi.
8. Alexa ( Android e iOS )
Può sembrare strano mettere Alexa di Amazon nell’elenco delle “App di assistente di cui probabilmente non hai mai sentito parlare”, ma c’è una buona ragione per questo. Innanzitutto, mentre molte persone sanno che Alexa è un assistente per altoparlanti, telefoni e tablet intelligenti Amazon, potrebbero non sapere che Alexa è disponibile come app sia per iOS che per Android.
Anche se non puoi usarlo a livello di sistema come su un dispositivo Amazon, puoi comunque accedere ad Alexa mentre l’app è aperta e persino usarla a mani libere dicendo “Alexa”.
Grazie per l’aiuto!
Sempre più app di assistente virtuale vengono rilasciate e quelle che già abbiamo diventano costantemente più intelligenti. Molti di loro si integrano con i sistemi domotici, così puoi controllare la tecnologia della tua casa usando solo la tua voce, o essere informato su cosa sta succedendo nella tua casa intelligente semplicemente chiedendo.
Gli assistenti digitali sopra elencati sono solo quelli che puoi ottenere sui tuoi dispositivi, ma gli altri non sono venduti direttamente al pubblico. Ad esempio, IBM Watson Assistant non dispone di un’applicazione pubblica. Watson è uno dei sistemi di intelligenza artificiale più intelligenti fino ad oggi e ci sono buone probabilità che l’ultima volta che hai parlato con un “agente” del sito web, stavi effettivamente parlando con una versione aggiornata di Watson. Può sembrare un po’ strano parlare con una macchina, ma stai tranquillo, sono qui per aiutarti.
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