6 fatti sorprendenti su Eminem che non conoscevi
Eminem, noto anche come Slim Shady e nato Marshall Bruce Mathers III, è ampiamente considerato uno dei rapper più influenti nella storia della musica. A 52 anni, ha avuto un impatto significativo sulla scena hip-hop con i suoi testi audaci e spesso controversi abbinati a un flow impressionante.
È riconosciuto per il suo ruolo nel portare l’hip-hop nel cuore della Middle America e nel fungere da apripista per i rapper bianchi nel genere. Numerosi artisti, tra cui The Weeknd, Lil Wayne, Nicki Minaj e Lana Del Rey, hanno riconosciuto l’influenza di Eminem sulla loro musica.
Raggiungendo la fama nel 1999 con il suo album “The Slim Shady LP”, l’artista è rimasto una figura di spicco, spesso protagonista delle prime pagine dei giornali a causa delle sue dichiarazioni provocatorie e delle controversie con altri musicisti come Mariah Carey, Christina Aguilera e Machine Gun Kelly.
Nonostante la sua personalità pubblica, diversi aspetti della sua vita sono meno noti.
Scopri 6 fatti intriganti su Eminem: dalle faide familiari ai successi da record
1) Ha lasciato la scuola dopo aver ripetuto più volte la terza media
Come riportato da BET, la star di “Lose Yourself” ha abbandonato la Lincoln High School del Michigan dopo aver avuto difficoltà accademiche e aver dovuto ripetere la terza media per ben tre volte.
Nonostante le sue difficoltà accademiche, Eminem sviluppò un amore per la lingua inglese, dedicandosi ai fumetti e consultando il dizionario.
Ha dichiarato in un’intervista su Biography.com:
“Ho scoperto che, indipendentemente da quanto fosse scarso il mio rendimento scolastico, l’inglese si è sempre distinto per me. Volevo un vasto vocabolario a portata di mano, pronto da usare ogni volta che fosse necessario.”
Riflettendo sul suo percorso educativo durante un’intervista al LA Times del febbraio 2001, affermò:
“Ero intelligente, ma odiavo la scuola. Dopo essere stato bocciato tre volte al nono anno, ho voluto concentrarmi solo sul rap. Passavo ore a rappare nella mia stanza o a casa di amici.”
2) La sua tumultuosa relazione con Kim Scott
Eminem incontrò Kim Scott a una festa quando aveva solo 15 anni, e lei 13, dando inizio a una relazione che sarebbe diventata tumultuosa. Kim iniziò a vivere con lui a casa di sua madre. La loro storia d’amore turbolenta ispirò canzoni come “Kim”, “97 Bonnie & Clyde” e “Love The Way You Lie” con Rihanna.
La loro relazione è stata caratterizzata da alti e bassi, che hanno portato a due matrimoni: il primo nel 1999 e un altro nel 2006. Alla fine, Eminem ha avviato le pratiche di divorzio nel 2007, che si sono concluse con un accordo extragiudiziale entro dicembre dello stesso anno.
Nella canzone “Kim”, il rapper riflette in modo toccante sulla loro dinamica travagliata. Una parte della seconda strofa include:
“Mi hai davvero usato, Kim, mi hai davvero fatto passare un sacco di tempo/ Non avrei mai pensato che tradirti mi avrebbe perseguitato/ Ma eravamo solo dei ragazzi allora, avevo solo diciotto anni/ È stato tanto tempo fa; credevo che avessimo chiarito le cose.”
3) Detiene un Guinness World Record per il numero più alto di parole in un singolo
La rinomata traccia di Eminem “Rap God”, pubblicata nell’ottobre 2013, ha ulteriormente consolidato il suo status di figura di spicco nell’industria rap. Questo singolo fa parte del suo ottavo album in studio, “The Marshall Mathers LP 2”.
La canzone non solo ha raggiunto la vetta delle classifiche, ma ha anche conquistato un Guinness World Record per contenere il maggior numero di parole in un singolo. Secondo il record, “Rap God” contiene 1.560 parole in una durata di sei minuti e quattro secondi.
Il Guinness dei primati annota:
“Rap God” di Eminem (USA) vanta 1.560 parole in un rapido 6 min 4 sec, con una media di 4,28 parole al secondo! In soli 15 secondi, “Slim Shady” pronuncia 97 parole (6,46 parole al secondo) alla velocità della luce.”
4) Ha subito bullismo durante la sua giovinezza
Eminem ha parlato apertamente delle sue esperienze infantili con il bullismo durante il periodo trascorso alla Dort Elementary School. Nella sua canzone del 1998 “Brain Damage”, fa riferimento a episodi che coinvolgono un bullo della scuola. Estratti dalla seconda strofa affermano:
“Molto prima che nascesse mia figlia Hailie/ Ho sopportato il tormento quotidiano di un ragazzo robusto di nome DeAngelo Bailey/ Uno studente di seconda media che si comportava male perché suo padre era un pugile/ Ogni giorno venivo spinto dentro gli armadietti.”
Dopo l’uscita di “Brain Damage”, DeAngelo Bailey ha fatto causa a Eminem sostenendo che si trattava di violazione della privacy, sostenendo che la narrazione era fittizia per la credibilità di Eminem. Tuttavia, nel 2003, la corte ha stabilito che la canzone non aveva inflitto alcun danno a Bailey.
Durante un segmento con Anderson Cooper nel programma 60 Minutes della CBS nel novembre 2010, Eminem ha parlato delle sue esperienze di bullismo, affermando di aver affrontato queste sfide immergendosi nella musica.
5) Eminem è un fan devoto dei Beastie Boys
Eminem ammira da tempo i Beastie Boys, un gruppo hip-hop pionieristico degli anni ’80, citandoli come influenze significative sul suo lavoro. Un esempio lampante è il suo successo con il singolo certificato platino “Berzerk”, che campiona il loro iconico inno da festa “Fight For Your Right”.
“Berzerk” è stato trasmesso in radio nell’agosto 2013 come singolo principale del suo album “The Marshall Mathers LP 2”. Il video musicale di accompagnamento mostra Eminem che indossa abiti che ricordano quelli indossati dai Beastie Boys.
In un’intervista con AllHipHop del 19 agosto 2023, Mix Master Mike, stretto collaboratore dei Beasties, ha rivelato l’intenzione di Eminem di lavorare con il gruppo, alimentata dall’entusiasmo per il concept. Tuttavia, quei piani sono falliti perché il gruppo ha esitato per rispetto del loro defunto membro della band, Adam “MCA” Yauch.
Mike ha condiviso:
“Stavo lavorando per assicurarmi dei versi di Eminem. Era emozionato perché i Beastie Boys erano i suoi eroi. Per lui era come un sogno.”
6) Ha dovuto affrontare un’azione legale per diffamazione da parte della madre
Il rapporto conflittuale di Eminem con la madre, Debbie Nelson, è stato ampiamente documentato. L’artista ha pubblicato numerose tracce come “My Name Is”, “Cleanin’ Out My Closet” e “My Mother”, dove la critica per negligenza e maltrattamenti.
In “Cleanin’ Out My Closet”, un testo degno di nota afferma:
“Vedere la tua mamma prendere pillole in cucina/Lamentarsi che qualcuno le frughi sempre nella borsa/Fare fatica a vivere in un alloggio popolare, vittima della sindrome di Münchausen/Per tutta la vita mi hanno fatto credere di non stare bene, quando non era così.”
In risposta, Debbie Nelson fece causa a Eminem per 11 milioni di dollari, sostenendo che era stato diffamato per i suoi testi. Un rapporto di ABC News dell’8 agosto 2001 rivelò che le erano stati assegnati 25.000 dollari, di cui alla fine ne ricevette circa 1.600 dopo le spese legali.
Anni dopo, nel 2013, Eminem pubblicò “Headlights”, che molti interpretano come delle sentite scuse a sua madre, contenente la frase:
“Mi sono tuffato a capofitto senza considerare l’impatto delle mie parole/ Probabilmente mia madre è quella che ha sofferto di più.”
Il 23 ottobre 2024, Eminem ha espresso il suo sostegno alla candidata democratica alla presidenza Kamala Harris durante un comizio a Detroit, esprimendo la sua convinzione nella libertà di parola senza timore di conseguenze.
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