6 miti sui pagamenti NFC sfatati per sempre
Negli ultimi anni, il termine “NFC” è stato reso popolare attraverso i pagamenti contactless basati su smartphone. Ma quando una tecnologia riceve un’ondata di clamore, è naturale che emergano miti e idee sbagliate.
Quindi, sfatiamo questi miti e idee sbagliate e capiamo cos’è veramente NFC.
Una rapida panoramica di NFC
NFC (comunicazione in campo vicino) consente a due oggetti di comunicare in modalità wireless su una distanza molto breve. L’induzione del campo magnetico viene utilizzata per questo metodo di comunicazione, che può essere unidirezionale o bidirezionale, a seconda dello scopo. L’esempio più noto di un’applicazione NFC sono i pagamenti con smartphone senza contatto. Le carte di pagamento senza contatto esistono da tempo, ma la possibilità di utilizzare il telefono per pagare al terminale rende le cose ancora più convenienti.
Nel processo di comunicazione NFC, un tag invia informazioni a un ricevitore. Nel caso di pagamenti telefonici, il telefono invia le informazioni di pagamento al terminale di pagamento (la cui sicurezza parleremo tra poco). NFC tende a raggiungere il massimo a una distanza di circa quattro centimetri, anche se alcuni fattori possono influenzare questa cifra.
I 6 migliori miti e idee sbagliate sull’NFC
Quindi, cosa viene frainteso o frainteso sulla comunicazione near-field?
1. NFC può essere violato da lontano
A differenza del Wi-Fi o anche delle tecnologie a corto raggio come il Bluetooth, l’NFC non può essere violato a distanza. Come accennato in precedenza, il raggio di connessione dell’NFC è incredibilmente breve, attestandosi a circa quattro centimetri. Ciò rende molto difficili gli hack di persona, poiché l’attaccante deve trovarsi a un raggio incredibilmente breve dal tuo telefono per un periodo specifico per eseguire l’hacking con successo. Quindi è quasi impossibile che un criminale informatico in un’altra città riesca ad hackerare il tuo dispositivo tramite NFC.
Ma questo non significa che gli hack NFC non possano verificarsi. Gli hack NFC drive-by sono certamente possibili, in cui un attore malintenzionato potrebbe sfruttare la funzionalità NFC del tuo dispositivo per effettuare pagamenti a tua insaputa. Ciò potrebbe essere possibile anche su decine di metri, il che è qualcosa da tenere a mente. Disattivare la funzione NFC del tuo dispositivo ogni volta che non è in uso diretto è un ottimo modo per evitare questo hack a breve distanza.
2. NFC è una tecnologia moderna
Sebbene NFC sia diventato molto popolare negli ultimi dieci anni, la tecnologia su cui si basa non è affatto nuova. NFC deriva da qualcosa chiamato RFID (identificazione a radiofrequenza). La tecnologia NFC è stata ufficialmente inventata nel 1983 da Charles Watson, anche se molte persone hanno contribuito alla sua creazione.
Come NFC, RFID consente la connessione wireless, utilizzando tag e lettori per l’identificazione e il tracciamento. Il tag funge da identificazione dell’oggetto o del dispositivo mentre il lettore lo riconosce. I due comunicano tra loro tramite onde radio. Da questa precedente tecnologia è nato in seguito l’NFC.
RDIF e NFC sono sicuramente molto simili, ma ci sono alcune differenze particolarmente importanti tra i due. In primo luogo, mentre l’RFID utilizza le onde radio per la comunicazione, l’NFC utilizza un campo magnetico. Inoltre, l’RFID facilita la comunicazione unidirezionale, mentre l’NFC può offrire una comunicazione bidirezionale, conferendole maggiore versatilità.
3. Solo gli smartphone utilizzano NFC
Dato che l’NFC è principalmente noto per facilitare i pagamenti telefonici, è naturale supporre che questa tecnologia esista solo sugli smartphone. Ma non è così. Altri dispositivi possono utilizzare NFC, inclusi computer, tablet e persino smartwatch. Dopotutto, molti smartwatch ora offrono un’opzione di pagamento senza contatto e NFC è un requisito per questo.
Vale anche la pena notare che le tue carte di pagamento senza contatto utilizzano l’RFID, che è molto simile all’NFC. Le carte di pagamento senza contatto contengono piccoli chip e antenne che comunicano con i terminali di pagamento. Anche se questo non è esattamente lo stesso dei pagamenti basati su smartphone, ci sono varie somiglianze tra i due metodi, come abbiamo già discusso.
4. I pagamenti NFC non sono sicuri
Effettuare un pagamento NFC non è affatto la stessa cosa che consegnare contanti o richiedere i dettagli del pagamento. Questa tecnologia ha parametri per proteggere i tuoi dati, comprese le capacità di crittografia. Quando le tue informazioni di pagamento vengono inviate dal tuo telefono al terminale per elaborare una transazione, la crittografia garantisce che un possibile intercettatore non possa rubarle facilmente.
NFC utilizza anche la tokenizzazione per proteggere i tuoi dati e fondi. Questo processo prevede la sostituzione delle vere informazioni di pagamento del mittente con un numero univoco (noto come token) che previene il furto di dati e le frodi nei pagamenti. Ogni volta che utilizzi l’app di pagamento NFC scelta sul tuo telefono, i tuoi dettagli di pagamento vengono tokenizzati al momento del pagamento. Un token non può essere violato, il che protegge quindi i tuoi dati sensibili.
Tuttavia, la sicurezza NFC non è ermetica. Vale la pena notare che lo scopo principale di questa tecnologia è la praticità, quindi la sicurezza a volte passa in secondo piano. Sebbene i pagamenti NFC siano crittografati, le vulnerabilità del software possono consentire ai criminali informatici di sfruttare il tuo dispositivo o le informazioni di pagamento.
5. NFC viene utilizzato solo nei pagamenti telefonici
Oggi milioni di persone scelgono di utilizzare i propri smartphone per effettuare pagamenti contactless e questa comodità ha contribuito in maniera massiccia alla diffusione dell’NFC. Ma le cose non finiscono qui.
NFC può anche essere utilizzato per scambiare contenuti tra due dispositivi, come un video o un’immagine, a breve distanza. Ad esempio, supponi di voler inviare qualcosa dal tuo tablet allo smartphone e che entrambi i dispositivi siano uno accanto all’altro. Utilizzando NFC, questo può essere fatto rapidamente e facilmente. Ma ricorda che è richiesto un raggio molto breve per i trasferimenti di dati NFC, che potresti trovare limitante.
6. Le carte di pagamento basate su NFC possono essere duplicate
Molte forme digitali di dati possono essere facilmente replicate e anche le carte di pagamento vengono spesso clonate dai criminali per venderle su mercati illeciti o utilizzarle per se stessi. Quindi dovresti essere preoccupato per un attore malintenzionato che replica il tuo metodo di pagamento basato su NFC per uso personale?
In breve, no. I pagamenti NFC non possono essere replicati per uso non autorizzato. Si tratta della tokenizzazione dei pagamenti NFC, che sostituisce le tue informazioni con un numero per proteggerti da occhi indiscreti. Insieme alla crittografia, ciò rende praticamente impossibile la duplicazione della scheda NFC. Ricorda, NFC può essere violato e non è una tecnologia completamente sicura. Quindi è solo la duplicazione della carta che non è possibile qui.
NFC è una tecnologia conveniente e versatile
NFC non è perfetto e ha sicuramente accumulato la sua giusta dose di miti e idee sbagliate. Ma ha molti vantaggi che possono aiutarti nella tua vita quotidiana. Quindi, sia che tu voglia velocizzare i tuoi pagamenti o scambiare contenuti su un breve raggio, l’NFC può essere un’ottima soluzione.
Lascia un commento