5 cose che dovresti cercare quando acquisti una centrale elettrica portatile

5 cose che dovresti cercare quando acquisti una centrale elettrica portatile

Con l’avanzamento della tecnologia delle batterie, le centrali elettriche portatili hanno la capacità e la potenza pura per alimentare in modo affidabile l’elettronica che richiede una potenza molto maggiore di quella che può fornire il normale power bank. Sebbene non siano potenti come i generatori a gas, sono più silenziosi, più leggeri e non richiedono carburante per iniziare a fornire energia.

Quindi, ottenere una centrale elettrica portatile è probabilmente la soluzione migliore se stai cercando un dispositivo silenzioso e mobile per alimentare il tuo smartphone, laptop, computer o TV. Per aiutarti a trovarne una di qualità, ecco cinque cose che dovresti cercare quando acquisti una nuova centrale elettrica.

1. Capacità della batteria

Misuratore di capacità della batteria

Quando cerchi una centrale elettrica portatile, la capacità della batteria è la specifica più importante che dovresti cercare. Maggiore è la capacità della batteria, più a lungo puoi far funzionare i tuoi dispositivi per carica. Quindi, in generale, acquista la batteria con la massima capacità possibile.

Tuttavia, considerando le dimensioni, il peso e il costo, potresti voler adottare un approccio più calcolato quando consideri la capacità della batteria della tua centrale elettrica portatile.

Poiché diversi produttori utilizzano metriche diverse per misurare la capacità della batteria delle loro centrali elettriche portatili, conoscere la capacità della batteria può creare confusione. Le metriche più popolari utilizzate per misurare la capacità della batteria includono mAh (milliamperora), Ah (Ampora), Wh (Wattora) e kWh (kilowattora).

I dispositivi elettronici di solito indicano il loro massimo consumo energetico in Watt-ora, che puoi trovare contrassegnato su vari tipi di alimentatori. Se l’alimentatore indica la sua potenza nominale in Watt, ricorda che un watt è uguale a un Wattora.

Per capire meglio per quanto tempo una centrale elettrica portatile può alimentare il tuo dispositivo, devi prima conoscere la capacità della batteria in Watt-ora. Per farlo, puoi controllare la sua valutazione in wattora. Ma se indica solo la capacità della batteria in mAh (milliampere) o Ah (Ampora), puoi prendere quei numeri più la sua tensione di sistema nominale (12v o 24v) e cercare la sua valutazione in wattora usando questo grafico qui sotto:

Supponiamo quindi che il tuo laptop sia valutato per funzionare a un massimo di 90 W o 90 Wh e che la centrale elettrica portatile abbia una batteria con una capacità di 40.000 mAh su un sistema a 12 volt. Utilizzando la tabella sopra, vedrai che la centrale elettrica ha una capacità della batteria di 480 Wh. Se lo dividi per i 90 Wh utilizzati dal laptop, puoi aspettarti circa 5 ore di autonomia senza tenere conto della perdita di potenza e di altre variabili.

2. Tecnologia della batteria

Tipi di batterie comuni
Credito immagine: titolare principale / Wikimedia Commons

Un’altra cosa importante che dovresti cercare in una centrale elettrica portatile è la tecnologia della batteria o il tipo di batteria che utilizza. Il tipo di batteria utilizzato in una centrale elettrica portatile determina in gran parte le dimensioni, il peso, il costo, la velocità di ricarica e per quanto tempo la centrale elettrica può continuare a produrre corrente alternata prima di interrompersi.

Le batterie agli ioni di litio (Li-Ion), ai polimeri di litio (Li-Po) e al piombo sono le batterie più comuni utilizzate nelle centrali elettriche portatili.

Le batterie agli ioni di litio si caricano tre volte più velocemente delle batterie al piombo e sono le più dense di energia tra le tre. D’altra parte, le batterie ai polimeri di litio sono meno dense di energia rispetto alle batterie agli ioni di litio, ma hanno capacità di ricarica rapida e sono generalmente più sicure da usare rispetto alle batterie agli ioni di litio e al piombo. Mentre le batterie al piombo sono le più economiche delle tre, ma sono anche ingombranti, a carica lenta e hanno la minore densità di energia.

Se stai cercando qualcosa di comprimibile, più leggero e che possa essere utilizzato frequentemente, di solito vale la pena investire in una batteria agli ioni di litio. Ma se vuoi qualcosa di più sicuro, una ricarica rapida e avere la velocità di scarica passiva più bassa, allora una stazione di alimentazione a batteria Li-Po potrebbe essere l’opzione migliore.

Le batterie al piombo di solito non sono consigliate, ma se hai davvero bisogno di una centrale elettrica di backup economica da utilizzare durante le emergenze, allora dovrebbe essere sufficiente una centrale elettrica al piombo.

3. Tecnologia dell’invertitore

Solar-Power-Inverter

A seconda del dispositivo che stai cercando di alimentare, avere l’inverter giusto nella tua centrale elettrica portatile può salvare i tuoi dispositivi delicati da danni e farli funzionare nel modo più efficiente possibile, risparmiando la carica della batteria.

Gli inverter di potenza sono componenti elettrici che convertono la corrente continua (CC) della batteria in corrente alternata (CA). La corrente continua viene utilizzata per caricare i dispositivi portatili alimentati a batteria, come telefoni, tablet e auricolari Bluetooth, mentre la corrente alternata viene utilizzata per alimentare dispositivi più assetati di energia, come laptop, computer, TV e console di gioco.

In generale, esistono due tipi di inverter di potenza; sono inverter a onda sinusoidale pura e inverter a onda sinusoidale modificata. Gli inverter a onda sinusoidale pura forniscono onde sinusoidali pulite che producono CA, mentre gli inverter a onda sinusoidale modificata utilizzano la modulazione dell’ampiezza dell’impulso (PWM), che produce un segnale elettronico che cerca di imitare un segnale a onda sinusoidale pura.

Se alimenterai apparecchiature di precisione, delicate e altamente sensibili, avere un inverter a onda sinusoidale pura dovrebbe essere la tua unica opzione. Ma se utilizzerai la centrale elettrica solo per alimentare il tuo computer, monitor, console e TV, allora una centrale elettrica con un inverter a onda sinusoidale modificata dovrebbe funzionare bene risparmiando un bel po’ di soldi.

4. Potenza di picco e continua

immagine della bobina di tesla con l'elettricità
Credito immagine: OneTesla/ Wikimedia Commons

Anche il picco e il wattaggio continuo sono specifiche importanti che dovresti cercare quando acquisti una centrale elettrica portatile. Sebbene le centrali elettriche portatili siano solitamente utilizzate per alimentare computer, TV e altri gadget elettronici, possono anche alimentare cose come frigoriferi, utensili elettrici con cavo, ventilatori elettrici ed elettrodomestici da cucina come frullatori e robot da cucina. Tuttavia, questi dispositivi possono essere alimentati da una centrale elettrica portatile solo se dispongono di una potenza di picco e continua sufficiente.

La maggior parte dei dispositivi e delle apparecchiature affamati di energia necessita di determinati picchi o picchi di watt solo per avviarsi e accenderli. Una volta accesi, avranno bisogno di una fornitura di potenza inferiore ma continua nota come watt continui o watt nominali.

Per sapere di quanta potenza di picco e continua hai bisogno dalla tua centrale elettrica portatile, ecco un elenco di apparecchi tipici e i loro valori in watt:

5. Porte di ingresso e uscita alimentazione

Quando si tratta di centrali elettriche portatili, non puoi mai avere abbastanza porte per caricare e alimentare i tuoi dispositivi. Ciò è particolarmente vero per le porte di ricarica alimentate a CC poiché è sempre possibile utilizzare una prolunga per avere più prese CA.

Ti consigliamo di procurarti una centrale elettrica portatile con più porte di ricarica USB e USB-C per i tuoi dispositivi portatili, una porta di ricarica da 12 V per il tuo router Internet e almeno 2 prese CA. Potresti anche volere un palo di alimentazione Anderson se prevedi di conservare la centrale elettrica nella tua auto.

Dopo aver esaminato tutte le porte e le prese di ricarica di una centrale elettrica portatile, dovresti anche cercare le porte utilizzate per caricare la centrale elettrica. Questi includerebbero le normali porte di ricarica CA, CC e solare e il palo di alimentazione Anderson per la ricarica in auto.

Ottieni le funzionalità di cui hai bisogno prima di qualsiasi cosa in più

Molte aziende stanno cercando di aggiungere sempre più funzionalità alle loro centrali elettriche portatili per invogliarti ad acquistare i loro prodotti. Ma prima di andare a comprare quella centrale elettrica portatile con NFC e ricarica wireless, assicurati che soddisfi le tue esigenze prima di acquistarla. In questo modo otterrai una centrale elettrica durevole e affidabile che alimenterà i tuoi dispositivi ogni volta che sarà necessario.

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