5 statistiche incredibili che “non hanno contato” nella vittoria dei Lakers nella finale IST
L’NBA In-Season Tournament si è appena concluso e i Los Angeles Lakers sono acclamati come i primi detentori della Coppa NBA dopo aver battuto gli Indiana Pacers, 123-109, a Las Vegas, Nevada. Con alcune buone prestazioni da entrambe le parti, i numeri non contano come parte della stagione regolare NBA, ma finora sono stati spettacolari.
Abbiamo raccolto alcune statistiche qui a Sporskeeda ed ecco cinque statistiche “incredibili” della finale del torneo stagionale NBA che non si rifletteranno nei numeri della stagione.
5 statistiche da notare nella finale del torneo In-Season NBA tra Lakers e Pacers
#1- La notte 40-20 di Anthony Davis
Quando è suonata la sirena finale, Anthony Davis è stato in grado di totalizzare 41 punti, 20 rimbalzi, cinque assist e quattro stoppate. Questi sono numeri mostruosi per il nove volte NBA All-Star, ma i punti e i rimbalzi avrebbero potuto essere i numeri più alti della stagione di Davis.
Ma soprattutto, il nome di Davis fa ora parte dei primi campioni in assoluto dell’IST ed è più ricco di $ 500.000. Se ci fosse un premio MVP delle finali IST, andrebbe a lui.
#2 – I 28 punti di Austin Reaves
C’è stato un dibattito permanente su chi fosse il terzo giocatore dei Los Angeles Lakers e questa partita ha dimostrato che si trattava di Austin Reaves. Chiamati ‘Hillbilly Kobe’ da Doris Burke nella cabina dei telecronisti, i 28 punti di Reaves avrebbero potuto essere il suo massimo stagionale se le statistiche contassero.
A parte la serata da 28 punti, Reaves è stato anche in grado di tirare la palla con precisione eseguendo 9 su 15 dal campo e 10 su 12 dalla linea di tiro libero.
#3 – Doppia doppia di Tyrese Haliburton
D’altra parte, Tyrese Haliburton ha fatto la sua parte guidando gli Indiana Pacers con 20 punti e 11 assist. Ha anche tirato bene la palla, facendo 8 su 14.
Questo è solo un altro giorno in ufficio per Haliburton, ma questo è il torneo che lo ha reso un nome familiare dopo aver battuto i contendenti al titolo NBA Eastern Boston Celtics e Milwaukee Bucks. Inoltre, i Pacers sono affiancati ai Philadelphia 76ers nella fase a gironi.
#4 – Indiana Pacers con solo 9 palle perse
Analizzando i numeri, quando vedi una squadra commettere solo nove palle perse, molto probabilmente avrebbe vinto la partita. Tuttavia, non è così poiché i Pacers sono stati spazzati via dai Lakers che avevano il doppio del loro turnover.
Ciononostante, merito Haliburton per aver controllato il ritmo, ma ora i Pacers devono rivalutare come possono rafforzare la loro squadra. Ma è sempre positivo avere un giudizio positivo sul basso turnover nella valutazione post-partita.
#5 – I tre blocchi di Cam Reddish
Cam Reddish è stato incoerente da quando è arrivato nel roster dei Lakers, ma si è fatto avanti quando ce n’era più bisogno. Cercando di aiutare la squadra a mantenere gli spazi, ci è riuscito, chiudendo la partita con nove punti su quattro su sette.
Ha contribuito anche in difesa, bloccando tre tiri. Se questa partita contasse nella stagione regolare, sarebbe il suo massimo stagionale e eguaglierebbe il suo numero massimo di tre in carriera contro i Clippers nel 2019.
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