343 Industries cambia nome in Halo Studios; sviluppa diversi giochi di Halo con Unreal Engine 5
Microsoft sta avviando trasformazioni significative che avranno un impatto drastico sulla sua iconica serie di giochi Xbox, Halo. Oggi, il gigante della tecnologia ha annunciato un rebranding del suo team interno di sviluppo giochi, precedentemente noto come 343 Industries, che è stato responsabile della creazione dei titoli Halo sin dal lancio di Halo 4 nel 2012. Il nuovo nome è Halo Studios.
Questo cambiamento trascende il semplice rebranding. Secondo il rapporto di Xbox Wire , Halo Studios abbandonerà ora il motore grafico Slipspace personalizzato precedentemente utilizzato. Per i suoi prossimi titoli, il team adotterà l’Unreal Engine 5 di Epic Games.
L’articolo include approfondimenti di Chris Matthews, Studio Art Director, che ha elaborato la logica della transizione da Slipspace. Sebbene questo motore fosse stato originariamente sviluppato per Halo Infinite, ha mantenuto aspetti del motore Blam che Bungie ha creato per il primissimo titolo di Halo nel 2001.
Con tutto il rispetto, alcune funzionalità di Slipspace hanno quasi 25 anni… Nonostante lo sviluppo costante da parte di 343, ci sono funzionalità in Unreal che Epic ha notevolmente migliorato nel tempo, che mancano in Slipspace. Replicare quelle funzionalità avrebbe richiesto un’enorme quantità di tempo e risorse.
Lo studio è impegnato in quello che viene definito Project Foundry, descritto non come un nuovo gioco di Halo o una demo tecnica, ma come un progetto basato su Unreal Engine 5, sviluppato con lo stesso livello di rigore e fedeltà di un gioco finito.
Project Foundry presenta tre ambientazioni distinte: una riflette un classico paesaggio di Halo pieno di alberi, in cui Master Chief combatte contro due Covenant Elite; un’altra presenta un ambiente invernale; e l’ultima, Blightlands, raffigura un’area devastata dagli alieni Flood.
Sebbene l’articolo indichi che il prossimo gioco di Halo Studios è ancora molto lontano, specifica che lo studio sta attualmente sviluppando più progetti contemporaneamente. Pierre Hintze, il capo dello studio, ha osservato che il passaggio a Unreal Engine 5 “ci consente di concentrarci sulla fornitura di diverse nuove esperienze alla massima qualità possibile”.
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