3 motivi per cui Reed Sheppard continuerà la tradizione delle guardie stellari NBA del Kentucky
Reed Sheppard ha suscitato scalpore durante la sua carriera universitaria con i Kentucky Wildcats, e tutti i segnali dicono che la talentuosa guardia è pronta a conquistare l’NBA, grazie a il suo background in un rinomato programma di basket universitario.
In questo articolo, esploriamo i fattori per cui Reed Sheppard avrà un impatto simile a quello del suo collega ex membro dei Wildcats Jamal Murray, Devin Booker, Immanuel Quickley e De’Aaron Fox, tra gli altri.
3 ragioni per cui Reed Sheppard riuscirà a farcela nella NBA
Al momento della stesura di questo articolo, Reed Sheppard dovrebbe essere scelto come settima scelta assoluta nel Draft NBA 2024. Considerato un vincitore della lotteria, la guardia sottodimensionata sta dimostrando perché potrebbe persino salire sul tabellone del draft con il suo modo di giocare.
Ecco alcuni motivi per cui il suo gioco si tradurrà bene nell’NBA una volta che avrà la prima possibilità di giocare a livello professionale.
1) 3&D
Ad un’altezza di un metro e ottanta e come guardia, Sheppard ha attirato l’attenzione dell’NBA con il suo abile tiro da tre punti. Dimostrando un’impressionante precisione del 54,9% da oltre l’arco, non solo mette in mostra la sua capacità di segnare, ma rende anche difficile per gli avversari far avanzare la palla a metà campo, con una media di 2,5 palle recuperate a partita.
Nell’attuale panorama NBA, dove i giocatori 3 e D svolgono un ruolo cruciale, Reed Sheppard incarna e definisce perfettamente quella posizione.
2) Regia
Oltre al tiro e alla difesa, Reed Sheppard può anche distribuire bene la palla e aiutare a creare per i suoi compagni di squadra. Nelle ultime partite, ha superato la soglia dei quattro assist e, con più minuti in NBA, potrebbe essere un giocatore in grado di fornire sette assist con un tempo di gioco più lungo.
A un metro e ottanta, Sheppard ricoprirà sicuramente la posizione di guardia nella NBA e può anche essere un primario gestore di palla e non deluderà.
3) Creazione dell’inquadratura
Nonostante le sue doti di regia e abilità difensiva, Sheppard può anche mettere la palla nel canestro con buona efficienza. Finora ha fornito ai Kentucky Wildcats il 56,6% di tiri come guardia e quella selezione attenta e ponderata dei tiri è ciò che gli allenatori NBA cercano piuttosto che giocatori a cui piace tirare molti tiri solo per aumentare la loro media di punteggio.
Nonostante la capacità di tirare la palla, Sheppard ha il QI del basket per sapere l’equilibrio quando prendere il comando e aiutare i suoi compagni di squadra a trovare i loro colpi.
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