2023 F1 Qualifiche del GP d’Ungheria: le prime 5 conclusioni
La griglia del GP d’Ungheria di F1 del 2023 vedrà Lewis Hamilton in pole position dopo che il pilota della Mercedes ha sbalordito tutti sabato (22 luglio). La sessione di qualifiche ha avuto una parvenza di questo fattore di benessere poiché Lewis ha interrotto una lunghissima attesa per la pole position.
Ha anche organizzato una resa dei conti al primo giro con Max Verstappen, il suo ex avversario, ma tutto questo è per un altro giorno.
Diamo un’occhiata a ciò che abbiamo appreso nella sessione di qualifiche del GP di Ungheria F1 del 2023, dove Lewis Hamilton si è assicurato la sua 104a pole position.
2023 F1 GP di Ungheria Qualifiche: cosa abbiamo imparato?
La debolezza in qualifica della #1 Red Bull può diventare un peso
Ci vorrebbe un uomo coraggioso per scommettere contro Max Verstappen che vince il GP d’Ungheria F1 2023. Ma la debolezza in qualifica della Red Bull ha danneggiato la squadra sabato. Non capita spesso nella storia di questo sport di vedere un’auto che presenta una divergenza così ampia in termini di prestazioni in qualifica e in gara.
In termini di ritmo di gara, la Red Bull gode di un buon vantaggio sul campo. In qualifica, però, il vantaggio è molto minore. Il divario non è stato neanche lontanamente vicino a quello che Max o Sergio tirano fuori nelle gare.
Diverse gare hanno visto Max Verstappen tirare fuori una prestazione davvero impressionante per assicurarsi la pole. Il giro di Monaco o anche in qualche altra gara sarebbe potuto andare diversamente se il pilota non fosse stato impareggiabile.
Questa debolezza ha danneggiato la Red Bull sabato e una posizione di partenza compromessa potrebbe danneggiare la squadra anche domenica.
Il contrasto tra i piloti Mercedes n. 2 accentua ulteriormente la classe di Lewis Hamilton
Lewis Hamilton inizierà il GP d’Ungheria 2023 F1 in pole position mentre il compagno di squadra George Russell non è riuscito nemmeno ad andare oltre la Q1. Questo è stato solo un altro promemoria del motivo per cui la Mercedes e Toto Wolff in particolare sono disposti a fare il possibile per Hamilton.
Questo è stato anche un promemoria di come George Russell non si sia davvero evoluto in un pilota di cui la Mercedes potesse davvero fidarsi come successore di Lewis Hamilton.
Detto questo, la giornata è stata di Hamilton, e del suo talento che non sembra diminuire con l’età. Questo pole lap è stato interamente sul sette volte campione e non si è trattato di un pilota che ha beneficiato solo di una macchina veloce.
# 3 McLaren è ora un serio favorito
In tutto il clamore non dimentichiamo che la McLaren inizia la gara in P3 e P4, il che è anche un segno di quanto grande sia stata la svolta che quella macchina ha avuto con il suo importante aggiornamento. Questo è anche un segno che la macchina è ora chiaramente una delle prime e può almeno sfidare la Red Bull in qualifica.
Con il ritmo di gara della McLaren di venerdì anche nel campo di gioco, non sarà una sorpresa vedere la squadra continuare a essere in lizza questo fine settimana. Ancora più importante, il GP d’Ungheria di F1 del 2023 ha funzionato per l’auto aggiornata. Dimostra che la macchina è ora una favorita e una costante minaccia per il podio.
# 4 Ferrari e Aston Martin stanno svanendo rapidamente
Ferrari e Aston Martin si sono qualificate dietro l’Alfa Romeo di Guanyu Zhou per il GP d’Ungheria di F1 2023. Lascia che affondi! Sono finiti i giorni in cui entrambe queste squadre rappresentavano una costante minaccia in testa alla griglia almeno in qualifica.
In aggiunta a questo, sono finiti i giorni in cui queste due squadre gareggiavano per essere lo sfidante più vicino alla Red Bull.
Al GP d’Ungheria di F1 del 2023, era più che ovvio che Charles Leclerc della Ferrari e Fernando Alonso dell’Aston Martin non avrebbero potuto fare molto di più. Entrambe queste squadre hanno bisogno di aggiornamenti e veloci perché stanno cadendo come una pietra nell’ordine gerarchico.
#5 Guanyu Zhou serve un tempestivo promemoria con l’Alfa Romeo
Una posizione di partenza P5 per il GP d’Ungheria F1 2023 per Zhou è un risultato straordinario. Esso. ancora una volta, fornisce un promemoria tempestivo di ciò che può fare quando è in forma.
Una delle critiche maggiori affrontate dal pilota cinese non è mai stata il suo talento ma la sua continua mancanza di costanza in macchina.
Di tanto in tanto, tirerà fuori un risultato spettacolare che mostrerebbe a tutti cosa può fare. Ma poi ciò seguirebbe più fine settimana di gara in cui non è proprio da nessuna parte.
Speriamo che la sessione di qualifiche del GP d’Ungheria F1 del 2023 si dimostri il punto di svolta mentre inizia a diventare ancora più costante.
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