“Scoprite 1.000 bottiglie di olio per bambini” – Rosie O’Donnell paragona Diddy a Harvey Weinstein, definisce il suo arresto “molto inquietante”

“Scoprite 1.000 bottiglie di olio per bambini” – Rosie O’Donnell paragona Diddy a Harvey Weinstein, definisce il suo arresto “molto inquietante”

Alla luce della controversia in corso che circonda l’arresto di Sean “Diddy” Combs e le gravi accuse contro di lui, la comica Rosie O’Donnell ha fornito ulteriori approfondimenti sulla vita privata del magnate della musica. Rosie, che viveva accanto a Combs a Miami, ha condiviso la sua esperienza su TikTok, raccontando il suo invito a una delle rinomate “white party” di Diddy a Capodanno, nonostante lo avesse incontrato solo una volta.

La comica 62enne ha detto di essere arrivata all’evento indossando dei “pantaloni della tuta” insieme ai suoi figli, ma sfortunatamente non è stato loro permesso di entrare. Ha elaborato la situazione:

“Beh, il giorno dopo mi ha chiamato e si è sentito così male che ha affittato il Regal Cinema per me e la mia famiglia per vedere qualsiasi film volessimo per l’intera giornata, in qualsiasi cinema quando volevamo.”

Questo gesto di Combs ha lasciato Rosie con la sensazione che fosse “incredibilmente esagerato e straordinario”. Tuttavia, ha continuato a esprimere il suo sgomento per le gravi accuse contro di lui e ha descritto i dettagli del suo arresto come “molto inquietanti”. Ha commentato il raid della polizia nella residenza di Combs, affermando:

“È molto sconvolgente. Traffico sessuale? E poi hanno trovato 1.000 bottiglie di olio per bambini. Ci penserò per il resto della mia vita.”

La comica ha rivelato di essere sotto shock da quando sono emerse le accuse contro Combs. Si è chiesta come qualcuno possa continuare la propria vita quotidiana mentre è impegnato in atti così atroci.

Nel suo video, ha fatto un paragone tra Diddy e Harvey Weinstein. Rosie ha riflettuto su come le fosse difficile credere che Weinstein potesse essere uno “r*pist” fino all’emergere del movimento #MeToo.

“Non sentiva sempre le orme della legge dietro di lui?” – Rosie O’Donnell riflette su Diddy

Come notato, Rosie ha condiviso il suo video TikTok in cui esprimeva il suo stupore per le accuse rivolte al suo vicino Sean “Diddy” Combs. Ha elaborato:

“Non sentiva sempre le orme della legge dietro di lui? O sei diventato così grande come Harvey Weinstein che ha pensato, ‘Beh, io controllo Hollywood. Io controllo gli Oscar. Posso andare a letto con qualsiasi attrice che voglio, che lo voglia o no.'”

Poi ha posto una domanda provocatoria a Diddy sulla sua percezione riguardo alle accuse di rapimento, soprattutto in relazione alle azioni a cui fa riferimento la sua incriminazione.

Rosie ha suggerito che questa mentalità potrebbe essere derivata dalla posizione di potere che personaggi come Harvey Weinstein hanno all’interno dell’industria. Ha anche condiviso come Weinstein fosse precedentemente percepito come qualcuno che “cercava di fare s*sso con tutte le belle attrici”. Riguardo a Weinstein, ha osservato:

“Avrei detto, ‘No! Gestisce la Miramax. Pensi che potrebbe anche essere uno stupratore? Chi è? Clark Kent? Si mette un mantello ed è un altro.’

Ha concluso il suo commento su TikTok definendo l’intera situazione che circonda Diddy come “inquietante e snervante”.

Sean “Diddy” Combs è stato recentemente incriminato per traffico sessuale, ma la sua cauzione è stata negata, il che significa che rimarrà in custodia fino al processo.

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