10 gesti del linguaggio del corpo che fanno sì che le persone ti disprezzino immediatamente

10 gesti del linguaggio del corpo che fanno sì che le persone ti disprezzino immediatamente

Sai che il tuo linguaggio del corpo può far sì che le persone ti disprezzino immediatamente? Le modalità di comunicazione vanno oltre le semplici parole e il linguaggio non verbale può diventare un grosso problema! Mentre ci prepariamo e indossiamo i nostri vestiti migliori per un’intervista, una delle cose più grandi che ci manca è essere consapevoli dei nostri gesti del linguaggio del corpo.

Un buon linguaggio del corpo può aiutarti a gestire le interazioni, ma i gesti negativi possono creare un distanziamento emotivo e sociale. Anche se questi potrebbero non essere necessariamente intenzionali, è meglio essere consapevoli dei gesti che potrebbero creare un’immediata antipatia.

I gesti del linguaggio del corpo possono essere un importante fattore di influenza nella comunicazione.  (Immagine tramite Vecteezy/ Thanakorn Lappattaranan)
I gesti del linguaggio del corpo possono essere un importante fattore di influenza nella comunicazione. (Immagine tramite Vecteezy/ Thanakorn Lappattaranan)

10 gesti del linguaggio del corpo che devi evitare

Ora stiamo riconoscendo il valore del buon linguaggio.  (Immagine tramite Vecteezy/Siri Wannapat)
Ora stiamo riconoscendo il valore del buon linguaggio. (Immagine tramite Vecteezy/Siri Wannapat)

Il linguaggio del corpo negativo può rappresentare un grave svantaggio non solo nella vita professionale, ma anche nella vita personale e sociale.

I tuoi gesti dovrebbero indicare un senso di apertura, gradevolezza e persino cordialità. Mantenendo i tuoi gesti positivi, puoi imparare a migliorare le tue capacità comunicative . Tuttavia, prima, controlla se stai assumendo una di queste posizioni e fermati immediatamente:

1. Incrocio di braccia e gambe

A volte inevitabilmente incrociamo le mani e le gambe, solo per essere antipatici agli altri.  (Immagine tramite Freepik/Raccol studio)
A volte inevitabilmente incrociamo le mani e le gambe, solo per essere antipatici agli altri. (Immagine tramite Freepik/Raccol studio)

A tutti non piace quando incroci le braccia o le mani. La sua interpretazione comune è che non sei aperto alla conversazione o alla discussione.

È una postura difensiva, in cui l’altra persona ti percepisce come chiuso. Molte volte assumiamo questo atteggiamento inconsapevolmente, senza renderci conto delle sue ripercussioni.

2. Occhi che roteano

Indicazione di noia e di schifezza.  (Immagine tramite Freepik/Cookie_studio)
Indicazione di noia e di schifezza. (Immagine tramite Freepik/Cookie_studio)

Sei bloccato in una lezione noiosa? Ti ritrovi nel tuo mondo immaginario? Attenzione! Potresti alzare involontariamente gli occhi al cielo.

Alzare gli occhi è forse la postura del linguaggio del corpo più antipatica. Quando lo fai, in un certo senso, mostri disprezzo, delusione o noia. Inoltre, è irrispettoso verso gli altri e indica un rifiuto.

3. Toelettatura eccessiva

La toelettatura può essere buona, ma anche eccessiva.  (Immagine tramite Freepik/Stockking)
La toelettatura può essere buona, ma anche eccessiva. (Immagine tramite Freepik/Stockking)

Sebbene l’adescamento sia generalmente apprezzato, può essere considerato un tratto narcisistico o una dimostrazione di egocentrismo quando proprio non riesci a fermarti.

Sembra venire in secondo piano rispetto al tuo comportamento verbale e non verbale. Finché non mostri interesse, è probabile che perdi opportunità.

4. Sembra annoiato

Sembra annoiato.  (Immagine tramite Freepik/Cookie_studio)
Sembra annoiato. (Immagine tramite Freepik/Cookie_studio)

Leggere il linguaggio del corpo è notevolmente più semplice di quanto tu possa immaginare. Sembrare annoiato non è un singolo sintomo, ma un insieme di sintomi come respirare pesantemente, avere espressioni vacue, curvarsi o addirittura essere irrequieto. Può essere una sensazione molto invalidante e generare disconnessione.

5. Parlare eccessivo

Troppe chiacchiere non trovano mai il posto giusto.  (Immagine tramite Freepik/master1305)
Troppe chiacchiere non trovano mai il posto giusto. (Immagine tramite Freepik/master1305)

Le chiacchiere costanti possono essere viste come molto poco professionali, soprattutto in un ambiente lavorativo. Tuttavia, anche in un contesto personale ciò può tradursi in una violazione dei confini .

La comunicazione non riguarda solo te, ma piuttosto due persone. Quando parli senza considerare la posizione dell’altra persona, puoi creare ulteriore conflitto e distanza.

6. Controllare il telefono o l’orologio

Guardiamo più i nostri dispositivi che gli altri.  (Immagine via Freepik/Freepik)
Guardiamo più i nostri dispositivi che gli altri. (Immagine via Freepik/Freepik)

Viviamo tutti in un mondo digitale. Tuttavia, il tempo trascorso davanti allo schermo è diventato eccessivamente importante per noi. Il numero di Mi piace e commenti è più importante delle interazioni personali che abbiamo oggi.

Interagire con il tuo schermo è meno importante che interagire con un’altra persona, e il primo può spesso sembrare un gesto scortese quando ti trovi in ​​un contesto di gruppo.

7. Sorridere

Sorridere compiaciuto non è spesso visto positivamente.  (Immagine tramite Vecteezy/Nawazish Ali)
Sorridere compiaciuto non è spesso visto positivamente. (Immagine tramite Vecteezy/Nawazish Ali)

Un sorrisetto non è un gesto positivo, ma ha un’aria di orgoglio e arroganza. Generalmente denota un senso di superiorità e disprezzo.

Dà un’indicazione che non sei interessato, anche prima che inizi la conversazione. Quando riconosci di avere questa espressione, prova a passare a un’espressione più empatica o neutra.

8. In piedi con le mani sui fianchi

Stare con le mani sui fianchi non piace a molti.  (Immagine tramite Vecteezy/Gstockstudio)
Stare con le mani sui fianchi non piace a molti. (Immagine tramite Vecteezy/Gstockstudio)

Molte volte, le lezioni motivazionali potrebbero chiederti di assumere questa posa per aumentare la tua sicurezza. Tuttavia, questo è spesso un gesto conflittuale del linguaggio del corpo.

Dà l’impressione che tu sia pronto a combattere o ad assumere una posizione offensiva. Anche se la tua intenzione potrebbe non essere questa, può far sentire l’altra persona come se fosse una sfida. A volte questa posa viene interpretata anche come delusione per l’altro.

9. Appoggiarsi lontano

Distendersi è un segno comune di ritiro.  (Immagine tramite Vecteezy/Natallia Krechka)
Distendersi è un segno comune di ritiro. (Immagine tramite Vecteezy/Natallia Krechka)

Distendersi è generalmente indicativo di ritiro mentre sporgersi in avanti è indice di impegno e interesse.

Quando ti allontani, la distanza fisica crea anche una distanza psicologica. Questo gesto del linguaggio del corpo impedisce a una persona di comprendere appieno la situazione e di esprimere giudizi senza capire.

10. Dito puntato

Quando si dice di non indicare e lo fai comunque.  (Immagine tramite Freepik/Drobotdean)
Quando si dice di non indicare e lo fai comunque. (Immagine tramite Freepik/Drobotdean)

Il tuo amico ti mostra una persona carina e la indica direttamente. Come pensi che risponderà la persona? Beh, con evidente antipatia.

Puntare il dito è un linguaggio del corpo irrispettoso e può essere, soprattutto, scomodo. In altri contesti può indicare anche aggressività, creando un clima di conflitto.

I gesti del corpo possono essere interpretati in modo diverso a seconda delle culture e dei luoghi. Tuttavia, è importante essere consapevoli dei gesti generali del linguaggio del corpo che creano barriere nella comunicazione.

Janvi Kapur è un consulente con un master in psicologia applicata con specializzazione in psicologia clinica.

Cosa ne pensi di questa storia? Raccontacelo nella sezione commenti qui sotto.

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