10 migliori giocatori NBA nella Eastern Conference di questa stagione
Con due squadre ancora in lotta per un campionato NBA, ora è un buon momento per iniziare a guardare indietro alla stagione 2022-23. Durante l’anno del basket, abbiamo visto diversi giocatori fare un salto nel loro sviluppo. Altri, invece, iniziarono a mostrare segni di regressione e invecchiamento.
Tuttavia, non si può negare che la Eastern Conference abbia migliorato il proprio pool di talenti negli ultimi anni. Ora, sembra esserci parità con la Western Conference.
I 10 migliori giocatori NBA della Eastern Conference di questa stagione
1 – Joel Embiid
Dopo aver vinto il premio NBA MVP 2023, Joel Embiid è chiaramente il miglior giocatore della Eastern Conference. È un omone dai molti talenti che può ferire le squadre su tutti e tre i livelli di punteggio proteggendo al tempo stesso il canestro a un ritmo d’élite.
Embiid ha concluso la stagione regolare con una media di 33,1 punti, 10,2 rimbalzi e 4,2 assist a partita. Ha sparato alla roccia con una clip del 54,8% dal campo e del 33% dal perimetro. Inoltre, Joel Embiid ha dimostrato la sua tenacia e grinta. Ha giocato attraverso la barriera del dolore affrontando i Boston Celtics nel secondo turno della Eastern Conference. L’atto lo ha reso caro ai fan della NBA in tutto il mondo.
2 – Giannis Antetokounmpo
Un due volte MVP, Giannis Antetokounmpo, è tra i migliori giocatori della NBA, per non parlare della Eastern Conference. Non ci sono molte cose che incutono paura nel cuore di un difensore come la vista di Antetokounmpo che si lancia contro il campo a tutto vapore.
Certo, Giannis Antetokounmpo non ha un gioco da tre punti affidabile, ma questo è senza dubbio l’unico limite del suo set di abilità. Il potente attaccante può dominare i suoi avversari e raggiungere i suoi posti ogni volta che lo desidera. Sfortunatamente, non abbiamo visto molto di “The Greek Freak” durante la postseason, poiché i Milwaukee Bucks sono stati eliminati al primo turno per mano dei Miami Heat.
3 – Jayson Tatum
L’ascensione di Jayson Tatum verso l’essere una superstar nell’NBA è stata divertente da guardare e, a 25 anni, c’è chiaramente più spazio per lui per crescere. Tuttavia, la scorsa stagione ha visto il nativo di St. Louis migliorare notevolmente la sua abilità di rimbalzo, mostrando anche segni di una migliore velocità di elaborazione e capacità di passaggio.
Tatum ha concluso la stagione come attaccante della prima squadra All-NBA e ha contribuito a guidare i Celtics alle finali della Eastern Conference. Hanno perso in Gara 7, una gara in cui Jayon Tatum si è infortunato alla caviglia al primo possesso.
4 – Jimmy Butler
C’è un motivo per cui Jimmy Butler è terzo in questa lista, ma il basket della stagione regolare deve contare qualcosa. Date le difficoltà dei Miami Heat, Butler è sceso al quarto posto. Tuttavia, essere uno dei primi cinque giocatori in una conferenza carica non è niente di cui preoccuparsi.
Butler ha avuto una solida stagione di 33 anni per gli Heat, con una media di 22,9 punti, 5,9 rimbalzi e 5,3 assist a partita. Ha tirato il 53,9% dal campo e il 35% dalla profondità. Inoltre, Jimmy Butler è stato anche una delle vere star della postseason, portando la sua squadra dei Miami Heat alle finali NBA.
5 – Donovan Mitchell
Donovan Mitchell è stato un volto nuovo nella Eastern Conference in questa stagione dopo essersi unito ai Cleveland Cavaliers tramite scambio la scorsa estate. Ora, Mitchell si è assicurato di essere considerato uno dei migliori giocatori della conferenza. Ha guidato l’offesa dei Cavaliers con impressionante efficienza ed esecuzione.
La cosa interessante è che, nonostante non sia stato ceduto alla sua squadra di prima scelta (The New York Knicks ), Mitchell è rimasto professionista. Ha continuato a dimostrarsi uno dei migliori marcatori della NBA.
6 – Jaylen Marrone
Potrebbe aver faticato durante la postseason, ma Jaylen Brown si è dimostrato uno dei migliori giocatori della Eastern Conference per tutta la stagione regolare. In effetti, Brown ha avuto un tale impatto per i Celtics che ha concluso la stagione venendo nominato nella seconda squadra All-NBA.
In 67 partite di stagione regolare, Brown ha prodotto una statistica di 26,6 punti, 6,9 rimbalzi e 3,5 assist per gara. Ha tirato il 49,1% dal campo e il 33,5% dalla profondità, rendendolo uno dei maggiori contributori di una delle migliori squadre della NBA.
7 – James Harden
Potrebbe non essere lo stesso giocatore che era nel 2018, ma James Harden è ancora una delle migliori guardie della NBA, soprattutto quando si tratta di regia. Dopo aver segnato una media di 21 punti e 10,7 centesimi a partita nella stagione regolare, è chiaro che “The Beard” ha ancora molto da fare.
8 – Giulio Randle
Julius Randle è un altro giocatore che ha faticato durante la postseason ma ha dimostrato le proprie credenziali durante la regular season. Dopo essere stato nominato nella seconda squadra All-Star della sua carriera e aver contribuito a riportare i New York Knicks ai playoff, Julius Randle merita il suo posto in questa lista.
9 – Pascal Siakam
I Toronto Raptors potrebbero aver faticato in questa stagione, ma Pascal Siakam non faceva parte dei loro problemi. Un versatile attaccante a due vie che può segnare su tutti e tre i livelli, non c’è da meravigliarsi se si dice che così tante squadre stiano girando in cerchio. Sarà travolto se i Raptors decideranno di premere il pulsante di ricostruzione durante l’estate.
10 – Tyrese Haliburton
Alcune persone potrebbero pensare che Tyrese Haliburton sia al decimo posto in questa lista. Essendo una delle migliori giovani guardie del campionato, Haliburton è uno dei giovani giocatori più sottovalutati della NBA in questo momento. Ha una visione del campo d’élite, gestione del gioco e un solido profilo di punteggio.
In questa stagione, il 23enne ha segnato una doppia doppia di punti e assist tirando al 40% dalla profondità. Alla sua età, con così tanto spazio per svilupparsi, è una prospettiva spaventosa.
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